Rapina a Stoccolma: ecco la prima clip e tre featurette del film

M2 Pictures ha rilasciato una clip e tre featurette tratte da Rapina a Stoccolma, film incentrato sulla rapina in banca che diede nome alla celebre sindrome psicologica

M2 Pictures ha rilasciato una clip e tre featurette tratte da Rapina a Stoccolma, film incentrato sulla rapina in banca che diede nome alla celebre sindrome psicologica

Con Rapina a Stoccolma Robert Budreau ha diretto una pellicola che mette in relazione la tensione dell’evento drammatico di una rapina e le surreali dinamiche psicologiche che si instaurano tra rapitore e vittima: il regista canadese riesce con ironia e tagliente suspense a reggere in scena il bilanciamento dei due registi cinematografici.

La clip rilasciata da M2 Pictures evidenzia la brillante sceneggiatura di Rapina a Stoccolma (curata dallo stesso regista Robert Budreau) costituita da dialoghi surreali, riferimenti allo spirto dell’America degli anni ’70 e canzoni di Bon Dylan:

Rapina a Stoccolma segue le vicende storiche sulla rapina avvenuta nel 1973 presso la Kreditbank di Stoccolma, una delle più importanti banche del paese:

Stoccolma, 1973. Lars Nystrom, un rapinatore alquanto eccentrico, irrompe nella banca centrale e prende in ostaggio alcuni impiegati per costringere la polizia a scarcerare il suo amico Gunnar. Con i suoi modi bizzarri, Lars riesce ad accattivarsi le simpatie e l’aiuto dei suoi sequestrati, soprattutto di Bianca, moglie e madre di due bambini. Il paradossale rapporto tra Lars e i suoi ostaggi ha dato origine al fenomeno noto come “Sindrome di Stoccolma”

Il candidato al Premio Oscar Ethan Hawke (Valerian e la città dei mille pianeti, I magnifici 7, Boyhood) presta il volto di Lars Nystrom, l’eccentrico rapinatore del 1973; in aggiunta al cast, Noomi Rapace (Seven Sisters, Alien: Covenant, Sherlock Holmes – Gioco di ombre) e il candidato ai BAFTA Mark Strong (Shazam!, Kingsman: Il cerchio d’oro).

M2 Pictures ha rilasciato sul proprio canale YouTube tre featurette incentrate rispettivamente sugli attori protagonisti Ethan Hawke, Noomi Rapace e Mark Strong che raccontano il lavoro di costruzione attoriale dei proprio personaggi: