Raoul Bova rompe il silenzio dopo lo scandalo degli audio rubati: “un accanimento enorme” [VIDEO]

L’attore si confessa a Verissimo dopo settimane di polemiche.

Domenica 14 settembre Raoul Bova è stato ospite di Verissimo. La prima intervista pubblica dell’attore romano dopo lo scandalo mediatico degli ultimi mesi, che lo ha visto coinvolto insieme alla giovane modella Martina Ceretti, con la pubblicazione di una serie di messaggi vocali privati diventati virali nel podcast Falsissimo di Fabrizio Corona.

Raoul Bova e lo scandalo dei messaggi vocali

Raoul Bova torna a parlare dopo lo scandalo dei messaggi vocali - Cinematographe.it

Un messaggio anonimo aveva fatto scattare l’allarme sul telefono di Raoul Bova: qualcuno lo avvertiva che esistevano audio compromettenti, registrazioni di conversazioni private con la modella ventitreenne. Anche senza una richiesta esplicita, l’intenzione era evidente. L’attore decise di non reagire pubblicamente, finché il 21 luglio Fabrizio Corona non rese quei file pubblici nel suo podcast e da allora la Procura di Roma indaga per tentata estorsione.

Raoul Bova torna a parlare dopo lo scandalo dei messaggi vocali - Cinematographe.it

Una delle frasi più citate, “Buongiorno essere speciale, dal sorriso meraviglioso e dagli occhi spaccanti”, è diventata tormentone sui social.

In studio, Bova ha mostrato subito la fatica di questi mesi: Non ho capito subito la gravità di quello che stava accadendo. Mi sono rifiutato di accettare minacce, dicendo che non avevo niente da nascondere. Poi ho contattato la Polizia Postale: chi estorce non si ferma, e questo diventa un incubo”.

Il peso maggiore, racconta, è stato per i suoi figli: “La notizia ha fatto il giro dei giornali, anche di quelli importanti. Si è dato spazio a un materiale diffuso in maniera illecita. I miei quattro figli hanno sofferto molto”.

Durissimo il giudizio sui social: “Mi sono sentito dentro un film. Si ferisce una persona per un like. Questa violenza va fermata: se ha destabilizzato me, immaginate cosa può fare a una ragazza che subisce la pubblicazione di un video intimo. Si arriva al suicidio”.

Bova ha parlato anche del rapporto con Rocío Muñoz Morales, lasciando intendere tensioni già presenti da tempo, e ha ricordato con commozione Giorgio Armani: “Per me era famiglia, un esempio di dedizione ed eleganza”. Infine, il messaggio più diretto: “Sono caduto, ma mi rialzo. Torno in piedi con la stessa voglia di vivere”.

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