Jessica Rabbit si modernizza: via il vestito sexy dalla celebre femme fatale
Nel Disneyland di Anaheim, in California, il personaggio incontrerà un cambiamento radicale.
Jessica Rabbit è un’icona sexy generazionale che sta per trasformarsi
Chi ha incastrato Roger Rabbit?, film del 1988 diretto da Robert Zemeckis (Polar Express, Forrest Gump) in tecnica mista, è stata l’occasione per far interagire diversi cartoni animati appartenenti a Warner Bros., Disney e altre compagnie, ma anche di introdurre una delle femme fatale più famose del mondo cinematografico ovvero Jessica Rabbit (doppiata da Kathleen Turner), moglie di Roger Rabbit. L’affascinante donna, vestita con un lungo abito rosso con la scollatura in bella vista e degli scintillanti guanti viola, ha fatto impazzire generazioni e generazioni di fan, una vera e propria pietra miliare della sessualità cartoonesca.
Purtroppo, come riportato dal sito The Times, Jessica Rabbit, nel Disneyland di Aneheim, in California, incontrerà un restyling radicale. Il personaggio appare in un’attrazione dedicata a Chi ha incastrato Roger Rabbit? ed è stata di recente eliminata proprio per questi cambiamenti che devono essere apportati. Purtroppo, a detta de La Casa di Topolino, ha bisogno di cambiare veste affinché “abbia un ruolo più rilevante per la cultura di oggi”. Nello specifico, la figura immaginaria abbandonerà il suo abito piccante per indossare un ben più sobrio trench, passando da seduttrice ad investigatrice privata, a caccia di criminali nella Los Angeles del 1947.
Nonostante Jessica Rabbit, come viene messo in evidenza nel film sopracitato, rappresenta proprio volutamente una rottura di stereotipi di tipo erotico (“io non sono cattiva, è che mi disegnano così”) questo aspetto non è bastato per far cambiare idea a Disney che ha voluto rimodernare e svecchiare il personaggio, con fini virtuosi per carità, ma snaturandolo completamente. Tempo addietro anche un’altra attrazione di Disneyland aveva incontrato delle trasformazioni, cambiando la celebre iconografia del bacio tra il Principe e la dormiente Biancaneve, perché questo atto è stato ritenuto privo di consenso.