Quentin Tarantino ha contribuito a creare uno dei personaggi più importanti di One Piece

Pulp Fiction e Le Iene sono stati d'ispirazione a Eiichiro Oda.

Gli artisti trovano l’ispirazione nei momenti più inaspettati. Molti dei personaggi di One Piece sono emersi da personaggi storici realmente esistiti, wrestler, piloti e dai film preferiti di Eiichiro Oda.

Oda ha nascosto dei riferimenti ad alcune delle sue serie TV e film preferiti in più di mille capitoli di manga e, con dieci decimi, possiamo tranquillamente scovarli. I film che lo hanno ispirato maggiormente sono stati quelli di Quentin Tarantino.

Lo stesso Oda ha confessato, in più di un’occasione, di essere un grande fan di Tarantino, e i suoi film hanno contribuito a creare uno dei membri della ciurma di Cappello di Paglia, al fianco di Rufy fin dall’inizio: Sanji. Diversi fan lo hanno sempre paragonato a diversi attori, ma la realtà è che il cuoco della Going Merry è ispirato a Mr. Pink de Le Iene.

“Molte persone mi hanno chiesto di DiCaprio. Ma in realtà, il modello di Sanji ha un passato molto più sconosciuto”, ha risposto Oda a un fan che gli chiedeva della possibile somiglianza tra Sanji e Leonardo DiCaprio. “Non l’ho modellato fino al punto in cui ci fosse una somiglianza fisica molto evidente, speravo più di catturare il suo atteggiamento e i suoi manierismi. Ma Sanji è basato sull’attore Steve Buscemi, in particolare sul suo ruolo in Reservoir Dog’s. È molto simpatico. E l’unica persona che ha indovinato è stato un dipendente della Bandai, anni fa.”

E Sanji non è l’unico personaggio di One Piece “emerso” da un film di Tarantino. Perché Crocodile, uno dei grandi cattivi dell’inizio della serie, si ispira a Vincent Vega di Pulp Fiction. Sembra che Oda abbia preso ispirazione dall’acconciatura e da parte del fisico del personaggio di John Travolta, ma la somiglianza non è così ovvia come con Sanji.

Alcuni fan teorizzano anche che Robin si ispiri in parte a Mia Wallace, il personaggio di Uma Thurman in Pulp Fiction, almeno per quanto riguarda il suo naso affilato e l’iconica acconciatura con la frangetta dritta, ma per ora tutte queste rimangono mere speculazioni. C’è anche chi fa notare che Thurman in realtà ha ispirato la creazione di Shakky, il connivente taverniere dell’Arcipelago Sabaody. Quello che è certo è che, con più di mille capitoli di manga, bisogna trovare l’ispirazione ovunque sia possibile, e Oda ne approfitta per seguire le orme dei suoi artisti preferiti.

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