Priscilla Presley e la terribile accusa: avrebbe accelerato la morte della figlia Lisa Marie per motivi economici

Dietro l’eredità del Re, una guerra senza fine. E stavolta, l’accusa è da brividi.

Non c’è pace nella famiglia più iconica del rock. Il nome Presley torna a far rumore, ma stavolta non c’entra né una chitarra né un palco. Parliamo di un’accusa pesantissima: secondo due ex soci in affari, Priscilla Presley – ex moglie del Re Elvis e madre di Lisa Marie – avrebbe staccato la figlia dal respiratore per mettere le mani sul patrimonio e sul controllo del nome di famiglia.

Priscilla Presley accusata: “Ha staccato il respiratore a Lisa Marie per prendere il controllo del trust”

Priscilla Presley accusata di aver accelerato la morte della figlia Lisa Marie - Cinematographe.it
Ph. Credits: ant gorman/Public Domain (Wikimedia Commons)

La denuncia è firmata da Brigitte Kruse e Kevin Fialko, dirigenti della società Priscilla Presley Partners. I due sostengono che Priscilla sapeva benissimo che la figlia stava per tagliarla fuori dal trust familiare, cioè il fondo che gestisce il lascito di Elvis e la leggendaria villa di Graceland. E che, appena Lisa Marie è finita in ospedale per un arresto cardiaco, lei abbia colto l’occasione per agire, ordinando lo stop ai macchinari poche ore dopo il ricovero.

Va detto: il referto ufficiale parla di morte naturale, legata a complicazioni di un’operazione bariatrica fatta anni prima. Ma secondo la causa Lisa Marie voleva ricevere ogni possibile trattamento per restare in vita, nei limiti della medicina e Priscilla, pur sapendolo, avrebbe fatto il contrario.

Priscilla Presley accusata di aver accelerato la morte della figlia Lisa Marie - Cinematographe.it
Ph. Credits: See Li (Wikimedia Commons)

L’avvocato di Priscilla, Marty Singer, è partito al contrattacco: “È una farsa vergognosa. Un tentativo disperato di vendicarsi solo perché lei ha denunciato i veri ladri”. E qui arriviamo al retroscena: l’estate scorsa Priscilla aveva già fatto causa agli stessi Kruse e Fialko, accusandoli di averle soffiato un milione di dollari.

In tutto questo, il trust da cento milioni di dollari è passato nelle mani di Riley Keough, la figlia maggiore di Lisa Marie. Ma il veleno, a casa Presley, continua a colare. Una dinastia segnata dal talento, dal dolore e da un’eredità che fa ancora gola a troppi.

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