Addio a Priscilla Pointer: l’attrice di Dallas e Carrie è morta a 100 anni
Prima del successo sullo schermo, Pointer aveva iniziato come attrice teatrale
L’attrice americana Priscilla Pointer è morta all’età di 100 anni in una casa di riposo a Ridgefield, nel Connecticut. Con una carriera che ha attraversato il teatro, il cinema e la televisione, Pointer è ricordata per i suoi ruoli iconici, spesso nei panni di madri complesse e intense.
La carriera di Priscilla Pointer
Uno dei suoi ruoli più noti è quello della madre del personaggio interpretato da sua figlia Amy Irving nel film Carrie – Lo sguardo di Satana del 1976, tratto dal romanzo di Stephen King. Questo film segnò l’inizio di una serie di collaborazioni madre-figlia: le due hanno recitato insieme in altri sei titoli nel corso degli anni.
Negli anni Settanta e Ottanta, Priscilla Pointer ha interpretato figure materne in numerose produzioni cinematografiche, tra cui In cerca di Mr. Goodbar con Diane Keaton, Velluto blu di David Lynch accanto a Kyle MacLachlan, e The Falcon and the Snowman con Sean Penn. In televisione è diventata una figura familiare per il pubblico americano grazie al ruolo della madre del personaggio di Victoria Principal nella celebre serie Dallas, trasmessa dalla CBS.
La carriera cinematografica di Priscilla Pointer si è intrecciata anche con quella dei suoi figli: ha recitato in tre film diretti da David Irving, tra cui il musical Rumpelstiltskin, la commedia Good-bye, Cruel World e l’horror C.H.U.D. II: Bud the Chud.
Prima del successo sullo schermo, Priscilla Pointer aveva iniziato come attrice teatrale. A Broadway aveva interpretato ruoli in opere come Un tram chiamato desiderio e I condannati di Altona. Molti dei suoi lavori teatrali furono diretti dal marito Jules Irving, conosciuto in Europa dopo una produzione dell’esercito dello spettacolo Brother Rat.
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