Pretty Woman, Richard Gere su un possibile remake o sequel: “Artisticamente non ha alcun senso”

Richard Gere dice no ad un possibile remake o sequel di Pretty Woman: ecco le sue parole nel corso della sua ospitata al Magna Grecia Film Festival!

Un reboot o un remake di Pretty Woman? No grazie, secondo Richard Gere. L’attore, ospite del Magna Grecia Film Festival dove verrà premiato con la Colonna d’Oro, ha risposto a tante domande fatte dai giornalisti presenti, ripercorrendo le tappe più significative della sua straordinaria carriera nel mondo del cinema. Naturalmente, non potevano mancare domande sulla commedia sentimentale del 1990 diretta da Gary Marshall, ormai diventata un vero e proprio classico che continua a far sognare di generazione in generazione il pubblico di tutto il mondo.

Richard Gere su un possibile remake o sequel di Pretty Woman

Pretty Woman; cinematographe.it

Sebbene il film sia tuttora amatissimo e faccia registrare ascolti record ad ogni passaggio televisivo, Richard Gere si è detto poco entusiasta sulla possibile realizzazione di un remake o di un sequel di Pretty Woman. “Mi ricordo che Garry Marshall, che era stato il regista e anche co-sceneggiatore del film, ogni tanto veniva da me e Julia Roberts e diceva: “Cosa accadrebbe se..”. E poi aggiungeva degli scenari possibili. Ad esempio, cosa sarebbe accaduto se il mio personaggio fosse stato impegnato in una campagna politica nel tentativo di diventare senatore e qualcuno avesse scoperto che mia moglie in passato era una prostituta. Lo script non è mai stato realizzato. C’erano state altre due-tre idee che non sono mai andate oltre quella fase“, ha rivelato.

Bisogna capire come film come quello accadono: è una specie di magia. Non puoi farlo a tavolino. Non lo sapevamo che sarebbe stato un film con quel successo, che tutti avrebbero apprezzato. Abbiamo girato un piccolo film al meglio delle nostre possibilità. E poi è accaduta la magia, c’era della polvere fatata intorno. Non puoi decidere che sia così a priori, è impossibile. Un po’ come innamorarsi: non puoi farti innamorare, accade e basta. Questa è una di quelle cose straordinarie del realizzare un film. Se mettessi tutti questi elementi in un computer per realizzare un film in quel modo, ogni lungometraggio sarebbe brillante, ma non accade così. Deve esserci la magia. Quindi l’idea di un remake, di un sequel di Pretty Woman e tutto il resto… Capisco che il business ti obblighi a farlo, ma artisticamente non ha alcun senso“, ha aggiunto Richard Gere.