Addio a Pippo Baudo: il re della tv italiana è morto a 89 anni
Monumento del piccolo schermo, ha condotto tredici edizioni del Festival di Sanremo, di cui cinque consecutive dal 1992 al 1996
Pippo Baudo, storico volto della televisione italiana, è morto all’età di 89 anni. La notizia è stata confermata dal suo avvocato e amico Giorgio Assumma. Nato a Militello in Val di Catania il 7 giugno 1936, Baudo ha legato il suo nome a oltre sessant’anni di televisione, diventando uno dei presentatori più amati dal pubblico.

Addio a Pippo Baudo
Monumento del piccolo schermo, ha condotto tredici edizioni del Festival di Sanremo, di cui cinque consecutive dal 1992 al 1996, e decine di programmi che hanno segnato la storia della Rai, da Settevoci a Canzonissima, da Fantastico a Domenica in. La sua carriera è stata premiata anche con il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, ricevuto dal Presidente Sergio Mattarella nel 2021.
Pippo Baudo è stato un grande appassionato di musica, con il sogno mai realizzato di dirigere un’orchestra, e un talent scout capace di lanciare artisti come Laura Pausini, Lorella Cuccarini, Andrea Bocelli, Eros Ramazzotti, Giorgia, Irene Grandi e molti altri. Tra i suoi rimpianti, quello di non aver mai lavorato con Raffaella Carrà, con la quale condivideva la centralità nella storia dello spettacolo italiano.
Il conduttore ha ideato e portato in scena oltre 150 programmi, distinguendosi per il suo stile colto, elegante e popolare al tempo stesso. In alcuni momenti non sono mancati contrasti e polemiche: dall’attentato mafioso alla sua villa in Sicilia nel 1991, alle controversie televisive degli anni Ottanta, come lo sketch satirico del Trio Lopez-Solenghi-Marchesini e il monologo di Beppe Grillo a Fantastico 7, che provocarono anche conseguenze politiche.
Nella sua lunga carriera Pippo Baudo ha dato spazio a cultura, letteratura, cinema e spettacolo, intervistando figure di spicco come Alberto Moravia, Oriana Fallaci e Indro Montanelli. Rimangono memorabili anche alcuni episodi di costume, come l’irruzione di Roberto Benigni a Sanremo.
Pippo Baudo ha avuto cinque relazioni importanti, tra cui il matrimonio con Katia Ricciarelli, celebrato nel 1986 e concluso con il divorzio nel 2007. Dai suoi legami sono nati due figli, Alessandro e Tiziana. Nel 2019 la Rai ha celebrato i suoi sessant’anni di carriera con lo speciale Buon Compleanno… Pippo, in cui colleghi e amici gli hanno reso omaggio. La sua ultima apparizione pubblica risaliva alla festa per i 90 anni di Pierfrancesco Pingitore.
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