Photo Booth: Lily James protagonista del thriller di Spencer e Lloyd Harvey

Lily James sarà protagonista del thriller Photo Booth, nei panni di un'artista. Le riprese del film inizieranno a ottobre in Australia e a Londra.

Lily James è pronta ad interpretare un’artista performativa di fama mondiale. Come riporta Deadline, l’attrice britannica – reduce dalla commedia Greedy People – sarà protagonista di Photo Booth, thriller diretto da Spencer e Lloyd Harvey. Le riprese del film inizieranno a ottobre in Australia e a Londra. HanWay Films e UTA Independent Film Group si sono aggiudicati i diritti progetto e lanceranno le vendite a Cannes 2025.

Lily James protagonista del thriller Photo Booth, la sinossi completa del film

Nel thriller Photo Booth, Lily James interpreterà Jean, una rinomata artista performativa all’apice della sua carriera, che ha sempre preferito l’ambizione alla famiglia. Dopo l’ennesimo tentativo fallito di avere un figlio con il marito artista Ben, la loro vita e il loro matrimonio iniziano a incrinarsi. L’uomo confessa infatti di aver avuto una relazione di una notte da ubriaco con Millie (Raffey Cassidy), una giovane donna fragile e senza radici rimasta inaspettatamente incinta. Jean a quel punto fa una scelta radicale e poco ortodossa: invita Millie a casa loro, offrendole un sostegno economico in cambio del bambino.

Quello che inizia come un tentativo di riprendere il controllo, si trasforma ben presto in un caos emotivo. I confini si confondono, le lealtà cambiano e i risentimenti si inaspriscono mentre il trio precipita verso l’implosione. Oscurato dagli sconvolgimenti personali che sta vivendo, Jean deve occuparsi dell’apertura della sua importante retrospettiva alla Tate Modern, un momento decisivo per la sua carriera. Con l’avvicinarsi della retrospettiva, Jean realizza Photo Booth, la sua opera più intima finora, radicata nel trauma infantile e nella madre alcolizzata Eileen. Mentre la realtà si confonde e le tensioni esplodono, Jean è costretta ad affrontare la domanda fondamentale: l’amore può sopravvivere alla verità?