Chi era Peter Kwong? Biografia, carriera e vita privata dell’interprete di “Pioggia” di Grosso guaio a Chinatown, morto a 73 anni

Peter Kwong se n’è andato nel sonno martedì sera, a 73 anni. Se ti basta il nome per far scattare un lampo di fulmini blu nella mente, significa che hai visto – e probabilmente rivisto – Grosso guaio a Chinatown: lui era Pioggia, uno dei Tre Uragani seminatori di caos che facevano saltare in aria le leggi della fisica intorno a Kurt Russell. All’epoca, 1986, il film incassò poco e fu liquidato come flop. Oggi è culto puro, e Kwong ci galleggiava dentro con un misto di eleganza marziale e sorriso beffardo.

Peter Kwong: dal piccolo schermo ai fulmini di John Carpenter

Nato a Sacramento, fine anni 50, Peter parte da comparsate in TV. Lo trovi in Wonder Woman, The A-Team, Miami Vice, Dynasty, MacGyver, New York New York. Era quel volto che spuntava, lasciava il segno, poi spariva prima dei titoli di coda. Nel 1986 fa tris: appare accanto a Eddie Murphy ne Il bambino d’oro e a John Stamos in Mai troppo giovane per morire. Non male per un solo anno.

Amici, familiari e colleghi raccontano che fosse instancabile anche fuori dal set. Dieci anni nel board nazionale SAG, altrettanti in AFTRA, seggio nella Board of Governors della Television Academy, poi pure l’Actors Branch dell’Oscar. Combatteva per contratti e tutele di chi lavora davanti alla camera. Un artigiano che si è preso il lusso di fare politica sindacale quando non era di moda.

Il suo agente ha confermato la morte senza aggiungere dettagli: semplicemente, martedì notte Peter si è addormentato e non si è più svegliato. Rivedere Grosso guaio a Chinatown è un buon modo per alzare il volume sui ricordi. Quando aprirà il cappello di bambù e farà piovere scintille su Jack Burton, saprai che dietro quel lampo c’era Peter Kwong, uno che al mestiere ha dato tutto: schermo, sudore e pure un bel pezzo di backstage.

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