Paolo Ruffini fa tardare un volo Ryanair per aspettarlo: la reazione dei passeggeri è virale! [VIDEO]
Il “ritardo Ruffini” trasforma un volo Ryanair in improvvisazione comica: scuse, risate e applausi tra i passeggeri.
Un volo Ryanair in partenza ha accumulato qualche minuto di ritardo, ma stavolta il motivo non ha nulla a che vedere con il traffico aereo o con i bagagli smarriti: il passeggero in ritardo era Paolo Ruffini. L’attore e conduttore livornese si è presentato al gate proprio all’ultimo secondo e il decollo è slittato di qualche minuto. La scena, ripresa in un video finito sui social, ha fatto il giro della rete strappando risate e commenti divertiti a migliaia di persone.
Paolo Ruffini in ritardo sul volo Ryanair: il video diventa virale
Nel filmato, accompagnato dalla didascalia “Quando il tuo volo fa ritardo per aspettare Paolo Ruffini”, si vede il comico già a bordo, in piedi nelle prime file, mentre si scusa con gli altri passeggeri per il disagio. Niente musi lunghi: la cabina reagisce con sorrisi, battute e perfino applausi, trasformando quello che poteva essere un classico momento di irritazione in una piccola scena di improvvisazione teatrale. Ruffini, visibilmente imbarazzato, ringrazia tutti con un inchino, come se fosse sul palco.
Sui social i commenti non si sono fatti attendere. Molti hanno difeso l’attore: “Può capitare a chiunque di arrivare tardi, non serve essere famosi”, scrive un utente. Un altro aggiunge: “Ruffini è umile, vola con la gente comune e chiede pure scusa. Tanto di cappello”. C’è anche chi ha raccontato esperienze simili: “Il mio volo ha aspettato passeggeri in ritardo, non è questione di celebrità”. In pratica, la maggior parte dei commentatori ha scelto la strada della comprensione, trasformando il video in un’occasione di leggerezza condivisa.
Resta la questione delle regole. Sul sito ufficiale, Ryanair è chiara: chi arriva dopo la chiusura del gate non può salire a bordo. Ma nella pratica qualche eccezione c’è: se il ritardo è minimo e recuperabile in volo, l’equipaggio può decidere di attendere. La compagnia continua comunque a raccomandare di arrivare in aeroporto con largo anticipo, presentandosi al gate almeno mezz’ora prima della partenza.
Questa volta, più che un fastidio, il piccolo intoppo ha regalato una parentesi comica ai viaggiatori. E il “ritardo Ruffini” è diventato in poche ore un caso social che dimostra come, a volte, basta poco per trasformare un contrattempo in una risata collettiva.
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