Giffoni 2016 – Paolo Genovese svela il titolo del suo prossimo film

La voglia di inventarsi, raccontare storie fornendo sempre chiavi di lettura limpide e talvolta con lo sguardo critico verso il mondo contemporaneo: Paolo Genovese quest’anno è reduce del grande e a tratti inaspettato successo di Perfetti Sconosciuti. A Giffoni 2016, nonostante l’ondata positiva di talenti emersi in questa stagione cinematografica dice:

“La riprese del cinema italiano non è ancora arrivata. Il problema in Italia è la mancanza di una politica culturale per la settima arte. Il cinema ‘va insegnato anche a scuola, ci vuole un’educazione all’immagine e non si percepisce il grave danno portato dalla pirateria, che toglie il 30% di mercato a un film”.

Paolo Genovese a Giffoni 2016 si dimostra soddisfatto ma con la voglia di migliorare ancora il cinema italiano. L’anno prossimo comincerà a lavorare su un nuovo film.

Tesse parole di lode a Giffoni Film Festival:

“Abbiamo bisogno di eventi come questi. L’educazione è tutto per dare importanza alla cultura. Qui si fa ed è bellissimo”.

Una considerazione anche a proposito del successo di Perfetti Sconosciuti

“Le commedie non sempre vengono ben accolte dalla critica. Il successo è stato sinceramente inaspettato. Ho affrontato con lucido cinismo qualcosa di molto vicino. La forza è nella sceneggiatura e negli interpreti giusti. Nel caso di Perfetti Sconosciuti tutti gli attori hanno accettato subito”.

Del film campione di incassi si sta preparando un remake made in Usa, a tal proposito Genovese dice:

“Sto collaborando alla sceneggiatura. Mi avevano chiesto anche di girarlo ma ho detto di no. Ho altre destinazioni”. 

Il progetto che ha in cantiere avrà comunque molto probabilmente un respiro internazionale:

“Stranamente ho solo il titolo, ‘Il primo giorno della mia vita’ e forse sarà ambientato all’estero, tra New York e Shanghai. Non ci sarà l’amaro cinismo di Perfetti Sconosciuti, anzi sarà il contrario, molto positivo. Probabilmente nasce come reazione a questo momento, in cui tutto il mondo sembra andare a fuoco. Ho voglia di fare un film sulla bellezza della vita”.