Pacific Rim: Uprising – Charlie Hunnam spiega perché non sarà presente nel sequel

L'attore Charlie Hunnam, presente nel primo film di Pacific Rim, ha spiegato come mai questa volta non comparirà nel sequel del film.

Nonostante il successo avuto tra la critica, Pacific Rim di Guillermo del Toro ha guadagnato davvero poco al box office americano. A livello internazionale, il film è andato un po’ meglio, soprattutto in Cina, dove ha raggiunto i $ 114 milioni. Anche se si parlava del sequel già da un bel po’, non si è fatto nulla fino al 2016.

Per il sequel mancheranno, però, alcune figure cardini del primo film. Primo fra tutti lo stesso Guillermo del Toro, che ha spiegato come mai non prenderà parte al secondo capitolo della serie, e infine Charlie Hunnam. Anche l’attore ha spiegato come mai non tornerà a vestire i panni di Raleigh Becket

Pacific Rim: Uprising – Charlie Hunnam spiega perché non sarà presente nel sequel

“C’è stato un enorme conflitto di programmazione, ero già molto impegnato per Papillion. Il progetto del sequel è stato poi venduto a Wanda, che è la grande società cinese. Il primo film è stato un enorme successo in Cina, e per loro fare questo sequel è diventato l’unico obiettivo, ecco perché volevano farlo molto rapidamente. Credo che il loro programma in seguito sia cambiato, e pensavo di poter fare entrambi i film. All’inizio, però, stavano scrivendo la sceneggiatura e avevano bisogno di sapere, ero dentro o ero fuori?”

Hunnam era contrattualmente obbligato a comparire nel sequel, ma il presidente della Legendary, Thomas Tull, lo ha liberato dal suo contratto.

“Era come, ‘Amico, se farai questo film devi farlo col cuore. Non voglio che tu sia sul set, se non sei felice’. Questa cosa è stata molto generosa da parte sua. Questo è il tipo di uomo che lui è.”

Pacific Rim: Uprising è diretto da Steven S. DeKnight e nel cast troviamo John Boyega, Scott Eastwood, Jing Tian, ​​Charlie Day e Burn Gorman.