Pacific Rim, Guillermo del Toro rivela: “Tom Cruise doveva essere il protagonista”

L'attore di Mission Impossible è stato a bordo del progetto per diverso tempo, ma poi l'accordo è saltato.

Sono passati ormai dieci dall’uscita nelle sale di tutto il mondo di Pacific Rim, action fantasy co-scritto, co-prodotto e diretto dal regista Premio Oscar Guillermo del Toro. Il lungometraggio, che in tutto il mondo ha incassato oltre 400 milioni di dollari, ha come protagonisti la star di Sons of Anarchy Charlie Hunnam e Idris Elba nei panni di Stacker Pentecost. Per questo ultimo ruolo, il regista messicano aveva pensato inizialmente ad un altro attore. Chi? Tom Cruise!

Tom Cruise e il suo mancato ruolo in Pacific Rim

Pacific Rim; cinematographe.it

Nel corso di una recente intervista rilasciata a Collider, Guillermo del Toro ha svelato che Tom Cruise è stato a bordo del progetto a lungo ma l’accordo non è stato portato a termine. “Oh, sì. I due modelli per Pacific Rim, i due modelli per la sceneggiatura, sono Hoosiers con Gene Hackman e Top Gun. Quindi, la parte che Idris Elba interpreta, l’avrebbe dovuta fare Tom Cruise, e avevo anche organizzato un karaoke. Non è stato possibile trovare un accordo. Lui voleva farlo. Stavamo sviluppando delle cose e lui non poteva farlo. Ho pensato: ‘Sai cosa? Allora andiamo con Idris Elba. È un dio’. Ovviamente, ho dovuto riscrivere il film per questo, ma ho pensato che sarebbe stato un’analogia interessante. Sarebbe stato molto divertente“, ha spiegato il regista.

Durante l’intervista, Guillermo del Toro ha anche spiegato per cui non ha diretto anche il sequel di Pacific Rim. “Ci stavamo preparando a farlo, era diverso dal primo, ma era una continuazione di molte delle cose che stavo cercando di farePoi quello che è successo è… voglio dire, è per questo che la vita è pazzesca, giusto? – dovevano dare un acconto per gli Studios alle 17:00, altrimenti avremmo perso lo spazio a Toronto per molti mesi“, ha detto Del Toro. “Così, ho detto: ‘Non dimenticare che perderemo gli studios’, e le cinque sono arrivate e se ne sono andate, e abbiamo perso i teatri di posa per girare. Hanno detto: ‘Bene, possiamo girarlo in Cina’. E io: ‘Cosa intendi con noi?” Devo andare a fare Shape of Water‘”.