Orlando Bloom sul futuro di Pirati dei Caraibi: “Sarebbe fantastico riunire la band”
Orlando Bloom accende le speranze dei fai dell'iconica saga Disney.
A distanza di otto anni dall’ultimo capitolo della saga Pirati dei Caraibi, l’attesa dei fan si riaccende grazie a nuove dichiarazioni di Orlando Bloom. Durante un’intervista al programma britannico This Morning su ITV, l’attore — volto di Will Turner in quattro dei cinque film — ha espresso entusiasmo e disponibilità a tornare a bordo della Perla Nera… se il progetto prenderà forma.
“Non so nulla di ufficiale, davvero,” ha detto Bloom. “Ma c’è sicuramente disponibilità. Penso che sarebbe fantastico riunire la band. Sarebbe fantastico, ma ci sono sempre idee diverse in ballo, quindi vedremo dove andrà a finire.”
Che ne sarà di Pirati dei Caraibi?
Le parole di Bloom arrivano in un momento in cui le voci sul ritorno del franchise sono sempre più insistenti. All’inizio del 2024, Variety riportava che Disney stava lavorando a due sceneggiature per rilanciare il franchise: una con il ritorno di Johnny Depp nei panni del leggendario Capitano Jack Sparrow, e una senza di lui. Il produttore storico della saga, Jerry Bruckheimer, ha confermato che Jeff Nathanson, già autore di La vendetta di Salazar, è attualmente al lavoro su una delle due versioni.
“Abbiamo due sceneggiature. Non sappiamo ancora quale prenderà il sopravvento,” aveva dichiarato Bruckheimer nel giugno 2024. “È ancora una corsa aperta.”
Lanciata nel 2003 con La maledizione della prima luna, la saga ha incassato oltre 4,5 miliardi di dollari al botteghino globale, diventando una delle serie cinematografiche più redditizie nella storia della Disney. Insieme a Johnny Depp, Orlando Bloom e Keira Knightley hanno reso iconici i personaggi di Will Turner ed Elizabeth Swann. Il pubblico ricorda ancora con affetto la trilogia originale, culminata con Ai confini del mondo (2007), e guarda con speranza a un possibile ritorno della formazione originale.
La questione più spinosa resta quella del ritorno di Johnny Depp, il cui rapporto con Disney è stato compromesso negli ultimi anni, ma che sembra essere oggetto di nuove trattative. Secondo fonti anonime, la Disney sarebbe in “fasi avanzate” di discussione per riportare l’attore nel ruolo che lo ha reso una leggenda del cinema moderno.
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