Oppenheimer, le prime reazioni del pubblico descritte da Nolan: “Sono senza parole”

I primi screening di Oppenheimer sorprendono e spaventano: il film di Nolan diventa uno dei più attesi dopo le affermazioni del regista.

Oppenheimer è il film di Christopher Nolan che tutti attendono, la sua nuova ed ambiziosa fatica con un argomento molto spinoso al cuore della narrazione. La pellicola, piuttosto dolorosa perché incentrata sulla creazione della bomba atomica da parte del fisico Robert Oppenheimer, promette di essere un cult di altissimo livello al pari delle precedenti fatiche del regista. Nolan è conosciuto per la sua cinematografia ricca di diversi generi, tutti estremamente riusciti: questo è un film storico, in cui il regista ha messo tutto il suo cervello incredibilmente acuto. L’artista ha parlato della prima reazione del pubblico allo screening, promettendo dunque un progetto estremamente interessante.

La pellicola, incentrata sulla storia del progetto Manhattan ma principalmente sulla figura di Oppenheimer (interpretato da Cillian Murphy), promette di essere una creatura completamente diversa rispetto alla produzione precedente. Diverso, e per questo interessante, eccitante: ecco le dichiarazioni di Nolan.

Oppenheimer, le prime reazioni del pubblico al film sono sorprendenti

Oppenheimer, Christopher Nolan

Un film che lascia – letteralmente – senza parole il suo pubblico: la promessa di Oppenheimer, l’ultima fatica del regista Christopher Nolan, è quella di stupire, spaventare e mettere tutti in difficoltà. Perché, si sa, è difficile che un artista di questo calibro e di questa ambizione abbia voglia di creare un’opera facile, che non si propone di scuotere le coscienze e le emozioni dei fruitori. Un primo screening della pellicola ne conferma il potere evocativo, ma anche la capacità di spaventare, sbalordire, inquietare.

Nolan ha parlato, descrivendola, la reazione dei suoi primi spettatori. Il regista ha affermato: “Alcune persone lasciano la sala completamente devastate. Non riescono a parlare. Voglio dire, c’è un elemento di paura molto forte e tutto ciò che implica. Ma l’amore per i personaggi, l’amore per le relazioni, è uno dei più forti che abbia mai messo sullo schermo“. Oppenheimer arriva nei cinema il prossimo mese, raccontando la sua dolorosa storia di devastazione e redenzione.