Oppenheimer, Christopher Nolan e il cameo di sua figlia nel film: “È stato fantastico vederla alle prese con quella scena”

Christopher Nolan è più che orgoglioso del cameo fatto da sua figlia Flora nella sua ultima fatica, vale a dire Oppenheimer. Durante una recente intervista rilasciata ai microfoni di The Telegraph, il regista britannico ha spiegato i motivi per cui ha deciso di ingaggiare sua figlia per una delle scene più importanti e più significative all’interno del film.

Christopher Nolan e il cameo di sua figlia in Oppenheimer

In una scena di Oppenheimer, la figlia di Christopher Nolan interpreta una giovane ragazza che viene fortemente ustionata da un’esplosione nucleare. Il fatto non accade realmente, bensì avviene interamente nella mente del protagonista J. Robert Oppenheimer, interpretato da Cillian Murphy. “Avevamo bisogno di qualcuno che recitasse in questo piccolo ruolo e che lo facesse in maniera spontanea ed è stato fantastico vederla alle prese con quella scena. Cerco sempre di non analizzare le mie decisioni, ma il punto è che volevo dimostrare come la creazione dell’arma distruttiva per eccellenza potesse danneggiare anche chi ti stesse accanto. E quindi, in un certo senso, ho cercato di esprimere a mio modo quali potessero essere le conseguenze personali più devastanti”, ha spiegato il regista.

Oppenheimer è ambientato negli anni ’40 ed è incentrato sulla figura storica dello scienziato americano J. Robert Oppenheimer, considerato “il padre della bomba atomica”. Il film racconta anche lo sviluppo del micidiale ordigno durante gli anni della Seconda guerra mondiale, quando gli Stati Uniti e il loro entourage di scienziati hanno avviato il Progetto Manhattan – di cui Oppenheimer era il direttore scientifico – impegnato nella ricerca e nello sviluppo in ambito militare. È stato questo progetto a portare alla costruzione delle celebri bombe, scagliate in seguito su Hiroshima e Nagasaki. La pellicola uscirà nelle sale italiane il prossimo 23 agosto, distribuito da Universal Pictures.