Notturno: Gianfranco Rosi girerà il documentario in Medio Oriente

Dopo lo scottante tema della migrazioni, Gianfranco Rosi dedica il suo prossimo documentario, Notturno, alla vita dopo il tramonto in Medio Oriente

Il regista italiano Gianfranco Rosi, che ha vinto l’Orso d’oro di Berlino nel 2016 per il suo documentario sulle migrazioni, Fuocoammare, tornerà dietro la telecamera di Notturno, uno sguardo alla vita notturna in Medio Oriente. La società di vendite francese Doc & Film Intl. ha preso le vendite mondiali al di fuori dell’Italia e della Francia sul progetto definito “di alto profilo”.

Seguendo il suo solito modus operandi, Rosi si aspetta di immergersi nelle zone di guerra e in altri punti caldi del Medio Oriente, tra cui Siria, Libano e Iran. Nel 2013 ha vinto il Leone d’oro di Venezia per Sacro GRA, sulla vita che si svolge sul Grande Raccordo Anulare attorno a Roma.

Notturno è coprodotto da Gianfranco Rosi e dalla sua produttrice abituale, Donatella Palermo, attraverso il loro 21Uno Film e Stemal Entertainment insieme alla francese Les Films d’Ici. Altri partner includono Arte France Cinema, Rai Cinema, Istituto Luce, MiBact e France Meteore Films, che pubblicherà Notturno in Francia. Il distributore italiano del film è ancora in fase di definizione.

Il documentario del 2016 Fuocoammare ha vinto lo stesso anno l’Orso d’oro per il miglior film al Festival di Berlino. Gianfranco Rosi ha voluto raccontare ciò che avviene sull’isola di Lampedusa e gli sbarchi di migranti che la interessano. Il film è stato scelto per rappresentare l’Italia durante la cerimonia degli Oscar per la categoria Miglior film straniero, ma è stato escluso. Poco dopo ha ricevuto la nomination nella sezione miglior documentario. Quell’anno la statuetta nella categoria viene però assegnata a O.J.: Made in America di Ezra Edelman.

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