Non aprite quella porta, A24 ottiene i diritti dell’iconico franchise
A24 ha ottenuto i diritti del marchio di Non aprite quella porta e produrrà una nuova serie televisiva su Leatherface
Non aprite quella porta (titolo italiano di The Texas Chainsaw Massacre), film del 1974, scritto da Kim Henkel e Tobe Hooper e diretto da quest’ultimo, è uno dei più grandi cult della storia del cinema horror. Indimenticabile è il terrificante serial killer Leatherface, grottesca figura possente che indossa una maschera fatta di pelle umana e che brandisce la sua motosega, con l’intento di fare a pezzi poveri malcapitati per sfamare la sua famiglia di cannibali. Il primo iconico film, inquietante prodotto horror e feroce satira di costume, diede poi vita a un franchise, composto da tre sequel e numerosi remake, reboot e prequel annessi.
Non aprite quella porta, A24 ottiene i diritti dell’iconico franchise horror e mette in produzione una nuova serie tv su Leatherface
Il franchise di Non aprite quella porta sta per espandersi ancora una volta. In seguito a una lunga ed estenuante battaglia all’asta per accaparrarsi i diritti dell’iconico franchise horror, la casa di produzione e distribuzione A24, che da questa guerra all’asta ne è uscita vittoriosa, realizzerà una nuova serie televisiva dedicata a The Texas Chainsaw Massacre. La serie sarà prodotta dall’attore Glen Powell, dal regista e sceneggiatore JT Mollner, autore del film Strange Darling, e dal produttore Roy Lee, che ha prodotto il film di Mollner ma anche Weapons, il film horror di Zach Cregger che si sta rivelando un successo.
Con la vittoria di A24 in questa guerra all’asta, svaniscono dunque tutti gli altri progetti pensati da fior fior di autori e produttori legati all’universo di Non aprite quella porta. Tra questi progetti, spiccavano un film che sarebbe stato prodotto da Taylor Sheridan, creatore della serie tv Yellowstone, un film prodotto da NEON, sceneggiato da Oz Perkins, regista di Longlegs e The Monkey, e Bryan Bertino, regista e di The Strangers, e un film prodotto dalla Monkeypaw di Jordan Peele, regista di Get Out. Resta ancora in dubbio, invece, il futuro di un film presentato a Netflix da Roy Lee, che potrebbe essere co-prodotto da Netflix e da A24.
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