Non aprite quella porta (2022): la spiegazione della scena post credit che in pochi hanno visto

Il serial killer Leatherface è tornato più cattivo che mai. Non aprite quella porta, il nono capitolo della serie cinematografica horror, ha fatto il suo debutto su Netflix lo scorso 18 febbraio ed è diventato naturalmente uno dei titoli più visti della piattaforma di streaming. Il film, diretto da David Blue Garcia, presenta una scena dopo i titoli di coda che in pochi hanno visto e che è piuttosto difficile da interpretare.

Non aprite quella porta (2022): la spiegazione della scena post credit

Nella scena finale di Non aprite quella porta (2022), Melody e Lila sono pronte a lasciare la piccola città in cui si sono verificati gli eventi. Leatherface, però, non ha ancora finito con loro due. Dopo averle raggiunte, si schianta contro il finestrino della loro auto e tira fuori Melody dal veicolo. Dopodiché le taglia la testa con una motosega, sotto gli occhi di una Lila sconvolta. A questo punto, il film finisce e iniziano i titoli di coda. In seguito a quest’ultimi, rivediamo Leatherface camminare lungo una strada sterrata, il che ci rileva che si è allontanato da dove si nascondeva ed è tornato a casa, ovvero nella casa di famiglia del film originale, più desolata che mai.

La spiegazione di questa scena post-credit è molto semplice: il regista David Blue Garcia ha voluto inserirla per sfruttarla come incipit per un nuovo capitolo. “Mentre stavamo montando il film, ho pensato diverse volte “Ah, avrei dovuto fare questo o avrei dovuto fare quello”. Ho molte idee per un sequel. Spero di avere l’opportunità di farlo“, ha dichiarato Garcia durante un’intervista a Comicbook.com.