Nastri d’Argento 2025: premi alla carriera per Cristina Comencini e Marco Tullio Giordana

Due Nastri d’Argento speciali premiano Cristina Comencini e Marco Tullio Giordana che festeggiano entrambi quest’anno due tappe importanti della loro carriera

Dopo essere tornati sul grande schermo quest’anno rispettivamente con Il treno dei bambini e La vita accanto, Cristina Comencini e Marco Tullio Giordana sono pronti ad essere omaggiati con un importante riconoscimento. Il prossimo 16 giugno nell’arena del MAXXI – Museo Nazionale delle arti del XXI secolo di Roma, i due maestri del cinema italiani verranno premiati con il Nastro d’Argento 2025 alla carriera. “Temi e regie che hanno conquistato anche la stampa e la critica e che sono un’ottima ragione per un vero e proprio omaggio d’onore con due Nastri d’Argento che celebrano in qualche modo anche la coerenza di Cristina Comencini e Marco Tullio Giordana nelle loro storie parallele nel segno della qualità e della ricerca d’autore”, ha dichiarato a nome del Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani la presidente Laura Delli Colli.

Nastro d’Argento 2025 alla carriera per Cristina Comencini e Marco Tullio Giordana

Regista, scrittrice, sceneggiatrice, drammaturga, candidata all’Oscar nel 2006 per il miglior film straniero con La bestia nel cuore, Cristina Comencini è una delle artiste più versatili e creative nel cinema italiano. Alternando la regia alla sceneggiatura, l’impegno civile alla scrittura, fil rouge di un percorso umano e professionale in cui tout se tient: scrive romanzi che diventano film e film che diventano romanzi, uno per tutti la sua ultima regia Il treno dei bambini, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Viola Arnone che racconta la vera storia del progetto dei “treni della felicità” negli anni difficili in cui l‘Italia era divisa dalla guerra e dalla fame. Un mosaico di ritratti e il rapporto speciale che unisce e divide una madre e suo figlio, ancora bambino, al quale la sua regia ha aggiunto un tocco speciale di sensibilità narrativa.

Regista, sceneggiatore, scrittore, autore tra cinema, teatro e televisione di opere che hanno lasciato il segno – fra cui La meglio Gioventù premiato a Cannes Un Certain regard e I cento passi a Venezia, che hanno ricevuto numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero, Marco Tullio Giordana è tornato al cinema quest’anno con La vita accanto, una storia avvincente in cui spicca la sua splendida qualità di direttore di attori, alle prese con un cast non solo femminile nel quale il suo talento riesce a indagare con un’attenzione speciale anche i tratti più profondi della sensibilità di donne molto diverse tra loro eppure ugualmente prigioniere dei loro traumi e delle loro nevrosi. Un artista che sa raccontare storie con sguardo autentico e implacabile nell’esplorare la grammatica delle relazioni umane.