Addio a Giorgio Lopez, indimenticabile voce italiana di Dustin Hoffman e Danny De Vito

Se ne va uno dei più grandi doppiatori del nostro paese, lasciando un vuoto incolmabile nel mondo del doppiaggio

Giorgio Lopez ha dedicato l’intera carriera al mondo dell’arte

Purtroppo ci è giunta voce, tramite ANSA, della scomparsa del noto doppiatore italiano Giorgio Lopez, fratello maggiore di Massimo, tra le voci più indimenticabili ed iconiche del nostro paese. L’artista si è spento questa mattina presto a Roma, all’età di 74 anni, dopo anni con una salute altalenante, come lui stesso aveva segnalato più volte sui social.  A dare la notizia per primo è stato il figlio Gabriele, che su Facebook gli ha dedicato queste commosse parole:

Caro Papà, sei stato un lottatore encomiabile, ora puoi correre libero e recitare in infiniti spettacoli. Ti abbiamo amato molto.

Laureato all’Università degli studi di Roma “La Sapienza” alla facoltà di Lettere, Giorgio Lopez ha poi conseguito il diploma all’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio D’Amico” iniziando la sua carriera nel mondo del doppiaggio. Tra gli attori ai quali ha prestato la voce nel corso della sua vita ricordiamo Danny DeVito, Dustin Hoffmann (dalla morte di Ferruccio Amendola, avvenuta nel 2001), John Cleese, Ian Holm, Bob Hoskins, Joe Mantegna e molti altri. Oltre al mondo del doppiaggio (ha curato molti progetti anche come direttore), l’uomo si è distinto anche nell’ambito teatrale, sia come attore vero e proprio che come regista. Una vita artistica a tutto tondo che è stata ricordata anche da suo fratello Massimo.

Quest’ultimo, distrutto dal dolore, ha condiviso sul suo profilo Facebook un toccante video in cui ha ricordato con parole dolci e intense il fratello, che ha definito “saggio” e che gli ha insegnato davvero tanto. Giorgio Lopez lascia due figli, Gabriele e Andrea anch’essi doppiatori, e tanti colleghi, amici e appassionati del suo lavoro che sicuramente non dimenticheranno mai il contributo importante che ha portato al doppiaggio e alla recitazione.

 

 

 

Fonte: ANSA