Moonage Daydream: per il regista del documentario, David Bowie gli ha salvato la vita
In una recente intervista per IndieWire, Brett Morgen ha raccontato un incredibile aneddoto.
Moonage Daydream sono due parole leggendarie: non solo si riferiscono ad uno dei brani più famosi dell’iconico David Bowie (direttamente dall’album The Rise and Fall of Ziggy Stardust and The Spiders from Mars), ma anche al titolo del recente documentario dedicato al Duca Bianco di Brett Morgen (Runaways, Jane), che è stato presentato al Festival di Cannes 2022, kermesse che si è tenuta in Costa Azzurra dal 17 al 28 maggio 2022. Da poco era stato distribuito un altro film dedicato al cantautore inglese, ovvero Stardust, ma purtroppo non aveva raggiunto il successo in quanto non conteneva le canzoni dell’artista e non era stato approvato dalla famiglia di Bowie, in primis dal figlio Duncan Jones.
Moonage Daydream dovrebbe arrivare a settembre 2022 in tutto il mondo
Sembra, invece, che Moonage Daydream abbia restituito un ritratto più veritiero ed efficace di David Robert Jones, un’opera che sembra aver salvato David Bowie e non solo. In una recente intervista per IndieWire, infatti, proprio il regista del lungometraggio, Brett Morgen, ha raccontato una storia che ha dell’incredibile: nel momento in cui, tempo addietro, il film-maker era stato colpito da un infarto, è stato proprio Bowie ad aiutarlo a rialzarsi. Di seguito trovate il suo racconto.
Non avrei potuto fare questo film, se non avessi avuto quell’esperienza. Non ero pronto per girare un film di David Bowie nel 2017. Ero un bambino fino al mio infarto e probabilmente per un altro anno dopo. La mia vita, il mio senso di sé e il mio senso di autostima, sono sempre stati definiti dal mio lavoro. E sono sempre stato orgoglioso di me stesso di lavorare di notte più a lungo di chiunque altro. Sono il primo ad entrare e l’ultimo ad uscire. Quindi, quando ho avuto l’infarto, non è stato un incidente. Era un segno. Perché qualcuno ha un infarto a 47 anni? Puoi fare clic su ogni motivo: li avevo tutti. Ero in coma il giorno del compleanno di mia figlia, esattamente un anno dalla morte di David. E quando ne sono uscito, ho iniziato un processo. Avrei potuto morire in quel momento. Qual è stato il messaggio per i miei figli? Lavora duro e finirai così. E allo stesso tempo, ascolto David e mi sto immergendo in David. E ho capito che attraverso le sue parole potevo presentare ai miei figli una tabella di marcia su come vivere una vita appagante e soddisfacente nel 21° secolo. E David Bowie, l’uomo che non conosco davvero, ma la persona che mi guidava, mi ha insegnato a vivere. È stato molto profondo. Ha cambiato tutto per me.
Insomma, delle parole molto profonde e significative che fanno capire quanto una figura, nonostante sia distante da noi, possa realmente cambiare le cose e ispirarci in modo positivo, riuscendo a farci andare avanti. Moonage Daydream, prodotto da BMG, Live Nation Productions e Public Road Productions, non ha ancora una data di uscita ufficiale per il mercato italiano, ma da settembre il film dovrebbe essere distribuito in tutto il mondo. Speriamo, ovviamente, di vederlo il prima possibile anche nel nostro paese.