Miley Cyrus raggiunge uno storico record e scoppia in lacrime: “Il fallimento non esiste”
A soli 31 anni Miley Cyrus entra nella Disney Hall of Fame, unendosi a nomi come Harrison Ford, John Williams e Jamie Lee Curtis.
A 31 anni, Miley Cyrus si è unita a nomi come Harrison Ford, John Williams e Jamie Lee Curtis nella Disney Hall of Fame, diventando la più giovane Disney Legend della storia grazie al suo ruolo nella serie Hannah Montana, dove ha debuttato come attrice. Il successo della serie, in cui ha interpretato una ragazza qualunque che nasconde il fatto di essere in realtà una popstar internazionale, catapultò alla fama una giovane donna che, travolta dalle luci dei riflettori, volle poi allontanarsi dall’immagine di “ragazza Disney”, diventando protagonista di diversi “scandali”.
Ora, dopo aver attraversato l’inferno mediatico, Miley Cyrus è tornata in quella che era la sua casa, riconoscendo con entusiasmo di essere ancora “orgogliosa di essere stata Hannah Montana”, e dedicando il riconoscimento “sia ad Hannah che a tutti i suoi incredibili e fedeli seguaci, e a tutti coloro che hanno realizzato il mio sogno.”
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“Svelerò a tutti un piccolo segreto di Disney Legend”, ha detto nel suo discorso di ringraziamento. “Sono io quella che ti dice quello che non dovresti sapere, e quello che voglio dire è che anche le Leggende si spaventano. Io ho paura in questo momento. Ma la differenza è che supereremo comunque la cosa, e anche tutti voi potete farlo ogni giorno. È leggendario avere paura e, tuttavia, superarla. Comunque, il fallimento non esiste quando ci provi, è l’unico modo per perdere. Quindi eccomi qui a dimostrarlo.”
“Si dice che i bambini Disney vengano creati in un laboratorio. Sicuramente, io non sono stata creata in nessun laboratorio”, ha affermato Miley Cyrus, per poi spiegare i suoi esordi come Hannah Montana, versando occasionalmente qualche lacrima. “Dopo aver inviato le registrazioni dell’audizione, mia madre ha ricevuto un messaggio in cui c’era scritto che ciò che avevo detto era fantastico, ma che ero troppo piccola e troppo giovane per il ruolo. Passò un anno o più e me ne dimenticai completamente, ma poi riceviamo una chiamata. Mia madre mi da la notizia ma ribadisce che se ce la faccio, perderò la mia scuola e tutti i miei amici. Sono venuta in California, e voglio dire che è stato il posto più bello che abbia mai visto. C’erano set di luci, costumi, oggetti di scena… Era come essere in RuPaul’s Drag Race.”
“Poiché Hannah Montana è una pop star, avevamo bisogno di filmati di lei mentre faceva concerti affollati, ma nessuno sapeva chi fosse, nemmeno Miley Cyrus, quindi regalarono i biglietti al centro commerciale Glendale”, ricorda Cyrus. “La prima canzone con cui ho aperto si chiamava This Is The Life. Nel mio cuore ero Hannah Montana, ed ero orgogliosa di esserlo. Non è cambiato assolutamente nulla. Sono ancora qui, orgogliosa di essere stata Hannah Montana. Questo premio è dedicato ad Hannah e a tutti i suoi incredibili e fedeli fan, e a tutti coloro che hanno realizzato il mio sogno.”