Michael J. Fox e la dichiarazione che preoccupa i fan: “non ho paura di morire. Sarebbe prematuro ma non inaspettato”
La star di Ritorno al futuro ha affrontato uno "tsunami di sfortuna" negli ultimi anni.
Michael J. Fox ha già visto la morte in faccia più volte nel corso della propria vita. Dopo la diagnosi del morbo di Parkinson a 29 anni, che gli ha cambiato letteralmente la vita, l’attore di Ritorno al futuro, ha dovuto combattere delle dure battaglie. In un’intervista pubblicata pochi giorni sulle pagine della rivista Town & Country, racconta di ulteriori problemi di salute. Si è rotto un braccio, una spalla, una mano e l’osso orbitale, oltre ad aver riportato dei seri danni alla guancia negli ultimi anni. “Uno tsunami di sfortuna”, come la definisce lui.
Michael J. Fox non si dice sorpreso se dovesse morire prematuramente
La mano si è infettata e quasi l’ha persa. In una precedente occasione aveva rivelato, in No Time Like the Future, libro uscito nel 2020, che i medici gli avevano diagnosticato un tumore non spinale estraneo al morbo di Parkinson, che quasi lo paralizzava nel 2018. A seguito di un intervento chirurgico e di un’intensa terapia fisica, Michael J. Fox ha compiuto dei grandi miglioramenti.
Poi, però, mentre si trovava solo nel suo appartamento è inciampato e si è rotto l’altro braccio. Eppure, “non è stato niente” in confronto al calvario affrontato nel prosieguo. La totale trasparenza a riguardo della convivenza col Parkinson ha toccato i cuori di moltissime persone. Che si sono appassionati alla sua storia, trovandola di ispirazione per la voglia continua di rialzarsi.
Non si è mai lasciato sopraffare dalle difficoltà incontrate, ma ha cercato di accogliere tutto come una sfida. Adesso, però, all’età di 62 anni, si sente esausto. La benzina finirà e non crede di arrivare fino agli 80 anni. Anzi, ne è convinto. Se dovesse venire a mancare domani, lo riterrebbe prematuro, ma non sorprendente. Pertanto, non ne ha paura.