Michael Constantine è morto: addio al papà de Il mio grosso grasso matrimonio greco

Michael Constantine è morto il 31 agosto a 94 anni.

L’attore di origini greche Michael Constantine è morto a 94 anni

Michael Constantine, che nel film del 2002 Il mio grosso grasso matrimonio greco (la commedia romantica col più alto incasso di sempre) ha interpretato il patriarca Gus Portokalos, è morto il 31 agosto a 94 anni. La notizia è stata confermata dal suo agente. L’attore è morto per cause naturali.

Nato Constantine Joanides in Pennsylvania l’attore statunitense di origini greche, prima di diventare celebre anche sul grande schermo, ha avuto una lunghissima carriera in televisione. Il successo è arrivato con la serie Room 222 (in onda dal 1969 al 1974), per cui è stato nominato due volte agli Emmy Awards nel 1970 e nel 1971, vincendo la prima volta. Per citare alcuni dei suoi lavori, nel 1976 ha interpretato uno dei tanti ebrei tedeschi che cercano di fuggire dai nazisti nel film Voyage of the Damned, con Faye Dunaway, Oskar Werner e Lee Grant. Ha interpretato il padre del personaggio di Kristy McNichol nel famoso film TV Summer of My German Soldier (1978) e ha avuto una piccola parte in Roots: The Next Generations (1979). Constantine ha interpretato il padre di Patrick Dempsey nella commedia romantica In the Mood (1978) e ha recitato al fianco di Demi Moore e Alec Baldwin in Il giurato (1996).

Il suo ruolo più celebre rimane tuttavia quello del padre di famiglia nella commedia Il mio grosso grasso matrimonio greco, ruolo ripreso anche per il sequel del 2016. Il celebre critico cinematografico Roger Ebert ha definito il personaggio di Gus Portokalos come “un esperto nel trovare la radice greca in ogni parola di uso comune, persino in kimono”.