Michael Bay dice no ai sequel Marvel

Michael Bay non ha intenzione di dirigere un sequel Marvel. La campagna promozionale per Transformers: L’Ultimo Cavaliere ha preso ufficialmente il via con il primo trailer e il regista Michael Bay sta partecipando a varie conferenze stampa per promuovere la pellicola. Alcuni sono riusciti a raggiungere il set di L’Ultimo Cavaliere durante l’estate scorsa, riportando alcune frasi dette dal regista e che ora si stanno diffondendo in rete.

Una delle affermazioni più interessanti di Michael Bay riguarda i Marvel Studios e il Marvel Cinematic Universe. Apparentemente il regista di Transformers: L’Ultimo Cavaliere crede che dirigere un qualsiasi sequel Marvel sminuirebbe il proprio talento

Forse le cose non stanno proprio così, ma ciò nonostante è quello che penseranno un sacco di fan della Marvel (e che odiano Transformers). Le parole pronunciate da Bay e riportate dal sito Collider sono in realtà queste:

“Io non voglio mai ingaggiare qualcuno come se fosse “il terzo” o “il secondo” di qualcosa. Devo poter fare di testa mia…parla con Ridley Scott, una delle cose che preferiamo fare in assoluto è creare un mondo. Steven Spielberg crea un mondo. Ecco di cosa si tratta. Se dovessi fare qualcosa la rifarei a modo mio”.

Molti fan dei fumetti e dei cartoni animati di Transformers concorderanno sul fatto che Bay ha sicuramente realizzato molto a partire da quel franchise, qualcosa nettamente di suo – e non come quel mondo e quei personaggi che conoscevano e che amavano. Per quegli stessi fan Michael Bay non dovrebbe avvicinarsi a nessun film Marvel.

Tuttavia l’immaginazione di Bay sembra limitata: I fratelli Russo hanno trovato un modo per lavorare all’interno del contesto dei Marvel Studios e creare Captain America: The Winter Soldier (un sequel) che appartiene distintamente a loro – sicuramente molto diverso da Captain America: The First Avenger. C’è quindi spazio per il tocco personale in un sequel Marvel e gli spettatori ne possono beneficiare.

Ma i Fratelli Russo sono registi di un certo tipo, Michael Bay di un altro. I Marvel Studios hanno provato in passato ad assumere registi dal nome altisonante come Kenneth Branagh o altri come Patty Jenkins (Wonder Woman), ma hanno avuto enormi problemi nel cercare di farli aderire al modello della loro compagnia. Una persona come Bay porterebbe con sè un ego inadatto a una collaborazione con Marvel. Non si tratta di scagliarsi contro Bay, quanto piuttosto di un’inevitabilità che la maggior parte dei fan riconoscerebbe da un miglio di distanza.

Fonte: Comicbook