Megalopolis di Francis Ford Coppola sarà presentato in concorso al Festival di Cannes

Megalopolis verrà presentato in anteprima al Festival di Cannes.

La nuova fatica di Francis Ford Coppola Megalopolis sarà ufficialmente presentato in anteprima in concorso al Festival di Cannes, riporta Variety. Il film debutterà il 17 maggio. Partorito dopo anni di lavoro (Coppola ha scritto la sceneggiatura negli anni ’80), il film è costato 120 milioni di dollari ed è stato finanziato interamente da Coppola (tramite la vendita di uno dei suoi vigneti).

Megalopolis incorpora nuove tecniche VFX che, come spera il suo stesso regista, saranno viste sugli schermi più grandi possibili. C’è un problema, però. Coppola sta facendo fatica a trovare una distribuzione, nonostante i primi screen test con un pubblico siano andati a gonfie vele.

Megalopolis Francis Ford Coppola cinematographe.it

Megalopolis vanta un cast stellare, tra cui Adam Driver, Giancarlo Esposito, Nathalie Emmanuel, Jon Voight, Laurence Fishburne, Shia LaBeouf, la sorella di Coppola Talia Shire, Jason Schwartzman (figlio di Shire), Chloe Fineman, Kathryn Hunter, Dustin Hoffman, DB Sweeney, Baily Ives, Grace VanderWaal e James Remar.

La settimana scorsa, il direttore del Festival di Cannes Thierry Fremaux ha dichiarato di aver “corteggiato” Coppola affinché porti il suo ultimo film sulla Croisette, dopo che il famoso regista aveva presentato Apocalypse Now Redux durante il primo anno di Fremaux a capo della kermesse, ovvero nel 1995.

“Megalopolis è un progetto che voleva realizzare da tanto tempo e lo ha fatto in modo indipendente, a modo suo, come artista”, ha dichiarato Fremaux. “Ha costruito la leggenda del Festival di Cannes e sarebbe un onore dargli il bentornato, come regista che viene a presentare il suo nuovo film.”

Megalopolis è la storia della distruzione di una civiltà utopica e del conseguente conflitto tra Cesar (Adam Driver), un architetto idealista che vuole ricostruire la società con risorse interamente rinnovabili, e il sindaco della città (Giancarlo Esposito) che non vuole condividere la sua visione.