Matthew Perry: la “regina della ketamina” si dichiara colpevole
Jasveen Sangha, conosciuta come la “regina della ketamina”, ha ammesso di aver fornito la sostanza che portò alla morte di Matthew Perry
Jasveen Sangha, 42 anni, conosciuta come la “regina della ketamina”, ha ammesso in tribunale di aver fornito la sostanza che portò alla morte di Matthew Perry, l’indimenticabile Chandler Bing di Friends. L’attore fu trovato senza vita nella sua abitazione di Los Angeles nell’ottobre del 2023.
Sangha, che possiede la doppia cittadinanza statunitense e britannica, è detenuta dal suo arresto avvenuto nell’agosto 2024. Ora rischia fino a 45 anni di carcere, con la sentenza definitiva attesa per dicembre.

Le indagini federali avevano già individuato un gruppo di cinque persone legate al decesso dell’attore. Oltre a Sangha, tra gli imputati figura il dottor Salvador Plasencia, medico personale di Perry, che ha ammesso di aver somministrato ketamina più volte all’attore senza alcuna giustificazione medica nelle settimane precedenti la tragedia.
Gli altri tre coinvolti — Erik Fleming, Kenneth Iwamasa e Mark Chavez — hanno scelto di patteggiare, dichiarandosi colpevoli di cospirazione per la distribuzione della sostanza stupefacente. Secondo gli inquirenti, Plasencia avrebbe inoltre tentato di insabbiare le proprie responsabilità, redigendo retroattivamente un falso piano terapeutico per giustificare le somministrazioni di ketamina.
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