Matrix Resurrections sarà l’inizio di una nuova trilogia? Questa la risposta di Lana Wachowski
Matrix Resurrections uscirà a breve al cinema, ma la domanda che tutti si pongono è: sarà l’inizio di una nuova trilogia?
A rispondere è la regista Lana Wachowski, sola dietro la telecamera del nuovo episodio della saga di Matrix. Il film, racconta la regista, è nato dalla spinta data dalla morte dei suoi genitori a cinque mesi di distanza l’uno dall’altro. “Ho iniziato a scrivere la sceneggiatura di Matrix Resurrections perché volevo raccontare la storia di due persone defunte che tornano in vita. Mi è venuto così, spontaneamente, non avevo né voglia né intenzione di cominciare una nuova saga”, ha affermato la Wachowski.
La prima trilogia di Matrix era stata girata in collaborazione con la sorella Lilly Wachowski, che però ha deciso di tirarsi indietro per questa seconda impresa. L’ultimo lavoro a cui hanno lavorato entrambe le sorelle Wachowski, insieme, è stata la serie Sense8, prima che fosse cancellata nel 2018. La diffusione del quarto film nella saga di Matrix ha lanciato i fan della trilogia nell’iperuranio della speculazione, immaginando l’inizio di una nuova serie di film. Tuttavia, la regista di Matrix Resurrections ha risposto alla domanda in modo molto chiaro durante un’intervista con AP Entertainment, con un tono anche abbastanza sorpreso.
Molti fan saranno delusi dalla risposta ironica e lapidaria della Wachowski su una seconda trilogia di Matrix. “I miei produttori sono proprio lì. No, non è assolutamente l’inizio di una nuova trilogia!” ha commentato l’artista, indicando i produttori del film. L’unico obiettivo del film era dunque raccontare una storia di vita e di morte, di guarigione e di ritorno alle origini. Lana Wachowski ha preso ispirazione da un evento di vita vissuta e lo ha trasformato in arte, ma non ha mai voluto infondere nuova vita al franchise per futuri progetti. I fan dovranno accontentarsi della prossima uscita di Matrix Resurrections il 1° gennaio 2022, nei cinema e su HBO Max.