Luc Besson critica i cinecomic e chiama Captain America propaganda

Il regista di Leon e Valerian e la città dei mille pianeti a quanto pare non gradisce il genere dei cinecomic.

Luc Besson ne ha avuto abbastanza di film che parlano di supereroi tratti da fumetti. Anzi sembra proprio non sopportarli più.

Il regista di Leon — che ha appena realizzato il suo sogno di bambino portando al cinema Valerian e la città dei mille pianeti, film tratto da una serie di fumetti francesi del 1967 — ha recemente parlato con Cinepop per promuovere il suo film.

Quando gli è stato chiesto se fosse o no stanco di tutti questi film di supereroi, il regista ha confermato di esserne “estremamente stanco”:

“Mi hanno stancato. Era grandioso 10 anni fa quando abbiamo visto il primo Spider-Man e Iron Man. Ma adesso, siamo tipo al capitolo 5, 6, 7. Il supereroe collabora con un altro supereroe, ma non è della medesima famiglia. Mi sono perso”.

Continuando l’intervista, Luc Besson ha detto:

“Quello che mi disturba di più è che c’è sempre questa tendenza nel dimostrare la supremazia dell’America e di quanto siano grandi gli americani. Voglio dire, quale paese del mondo avrebbe il fegato di chiamare un film “Captain Brasile” o “Captain Francia”? Nessuno! Ci vergogneremmo tantissimo e diremmo: “No, andiamo, non possiamo farlo”. Loro possono. Possono chiamarlo “Captain America” e tutti pensano che sia normale. Non devono fare propaganda, ma raccontare una storia”.

Voi cosa ne pensate delle parole dure del regista francese verso i cinemcomic?