Liam Payne, i risultati dei test tossicologici svelano nuovi dettagli sulla sua morte
Svelati i risultati dei test tossicologici eseguiti sul cadavere di Liam Payne: nel sangue dell'artista sono state trovate tracce di sostanze stupefacenti.
A distanza di quasi una settimana dalla sua tragica scomparsa, emergono nuovi e importanti dettagli sulle ultime ore di vita di Liam Payne, il cantante britannico noto per essere stato un membro della band anglo-irlandese One Direction. Dopo l’autopsia, eseguita dai medici legale del obitorio giudiziario di Buenos Aires, ABC News – citando fonti – ha svelato in anteprima i primi dettagli degli esami istopatologici, biochimici e tossicologici effettuati sul cadavere dell’artista.
I risultati dei test tossicologici effettuati sul cadavere di Liam Payne
I risultati dei test tossicologici indicano che Liam Payne aveva più droghe nel suo organismo al momento della sua morte, tra cui la cocaina rosa, una droga sintetica costituita da un mix di sostanze stupefacenti, principalmente ketamina ed ecstasy, a cui viene aggiunto un colorante alimentare rosa. Nel sangue dell’artista sono state riscontrate tracce anche di cocaina, benzodiazepine e crack. Risultati che confermano la dichiarazione del personale dell’hotel in cui l’artista alloggiava, in cui Liam Payne è stato descritto “una persona in stato alterato sotto effetto di droga e alcool” poco prima di morire. Il corpo dell’artista rimarrà in Argentina fino al completamento dell’autopsia. L’ex One Direction, lo ricordiamo, è morto alle 17: 07 di mercoledì 16 ottobre, dopo essere caduto dal balcone dell’Hotel Casa Sur. A causa della caduta, ha riportato traumi multipli ed emorragie interne ed esterne che si sono rivelate fatali.