L’avete riconosciuto? Qui l’attore premio Oscar aveva solo 13 anni e non aveva ancora iniziato i drastici cambiamenti di peso
Ecco l'impressionante trasformazione di Christian Bale in 13 foto, straordinario attore premio Oscar versatile e poliedrico.
L’attore premio Oscar Christian Bale, versatile e capace di interpretare davvero qualsiasi ruolo, ha raggiunto grande popolarità e notorietà a livello internazionale con l’interpretazione di Bruce Wayne/Batman in Batman Begins di Christopher Nolan, e nei successivi sequel, nonostante sia attore dall’età di 8 anni e abbia partecipato a molti film già prima del 2005, alcuni dei quali davvero degni di nota. Basti pensare a Piccole donne o a The machinist, conosciuto con il titolo italiano di L’uomo senza sonno. Esordisce all’età, appunto, di 8 anni in uno spot pubblicitario e a 13 sul grande schermo, ne L’impero del sole di Steven Spielberg, dopo aver preso parte ad alcune miniserie. La sua prima interpretazione cinematografica venne lodata dalla critica, facendogli ottenere due importanti premi per la giovane età. Tuttavia l’attenzione mediatica turbò particolarmente l’appena adolescente Bale, provocandogli uno stato di stress non indifferente che lo portò a prendere la scelta di abbandonare la carriera d’attore. Fu Kenneth Branagh a convincerlo a tornare sullo schermo, scritturandolo per il ruolo di un giovane Enrico V. Da American Psycho a Vice – L’uomo nell’ombra, da The prestige ad American Hustle, Christian Bale è diventato famoso anche per i continui cambiamenti di peso che, a partire da The machinist, ha iniziare fare per calarsi meglio nei personaggi da interpretare. Si parla di 30 e 40 chili, a volte persi e ripresi nel giro di un solo anno, attraverso diete e allenamenti massacranti. Ma com’è cambiato l’attore negli anni? Ecco la sua trasformazione, che è in realtà impressionante anche solo da un film all’altro.
Christian Bale: uno degli attori più irriconoscibili da un’interpretazione all’altra
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Dopo aver presto parte a numerosi film e serie tv, tra cui appunto Gli strilloni, Piccole donne e Equilibrium, che negli anni divenne un cult del genere sci-fi, la prima svolta nella carriera di Christian Bale avvenne nel 1998 con il ruolo di co-protagonista in Velvet Goldmine accanto a Ewan McGregor. Dopo altre parti in varie pellicole, arrivò per Bale American Psycho, rivalutato anni dopo, che ebbe ottimi incassi al Box Office ma che, durante la prima al Sundance Film Festival del 2000 ricevette pesanti critiche. Nonostante ciò l’interpretazione di Bale fu apprezzata, rendendo l’attore famoso in tutto il mondo. Gli anni successivi però portarono la popolarità di Bale a diminuire drasticamente, attraverso molti film che non furono né particolari successi al botteghino, né apprezzati dalla critica. Il 2004 fu poi l’anno di The machinist, passato in secondo piano per l’uscita e il ruolo di Bale in The New World.
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The machinist è la prima grande trasformazione dell’attore che, tra dieta e allenamento, perse 30 chili, arrivando a pesarne appena 45 per un altezza di 1,83 cm. Iniziò a fumare per sopportare la fame e si nutrì per mesi solo di una scatoletta di tonno e una mela. Nonostante gli apprezzamenti della critica, il film non riuscì ad avere l’adeguata distribuzione, spopolando solo anni dopo. Ma per sottolineare i drastici cambiamenti a cui si sottopone l’attore, il 2005 è l’anno di Batman Begins nel quale Bale, attraverso due diverse diete e un allenamento fisico mirato, considerando che aveva i muscoli atrofizzati dopo le riprese di The machinist, in un solo anno prese 44 chili, dovendo cambiare la sua alimentazione da sempre vegetariana, e prendendo così parte al ruolo che lo consacrò finalmente come una grane star. L’attore fu scelto tra una rosa di nomi che comprendeva Ashton Kutcher, David Boreanaz, Billy Crudup, Cillian Murphy, Henry Cavill e Jake Gyllenhaal. Grande successo di critica, pubblico e con incassi record l’attore per Batman Begins ottenne il Saturn Award come miglior attore e il Best Hero agli MTV Movie Awards.
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Nel 2006, Bale si sottopose nuovamente a una dieta ferrea perdendo 25 chili per il film L’alba della libertà. Peso che dovette poi riprendere e aumentare nel 2008 per il ruolo di Bruce Wayne che riprese nel secondo straordinario capitolo della trilogia di Batman di Nolan, Il cavaliere oscuro. Insieme ad altri ruoli, nel 2010 nuova dieta e, soprattuto, nuova grande interpretazione per The fighter con il quale l’attore ottenne l’Oscar come Miglior attore non protagonista. Durante un’intervista di Hollywood Reporter Christian Bale dichiarò: “Sto diventando un po’ troppo vecchio ormai e comincio a capire che se esagero, potrei arrivare a un punto di non ritorno. Non ho la stessa mentalità che avevo anni fa quando mi sentivo invincibile e non mi importava di nient’altro. Voglio avere un approccio intelligente con le prossime alterazioni che subisce il mio fisico. Ma sono contento di aver fatto ciò che ho fatto“. Questa sembrava infatti l’ultima volta che l’attore si sarebbe sottoposto a certe diete, ma non fu così.
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Dopo I fiori della guerra, Il cavaliere oscuro – Il ritorno e Il fuoco della vendetta, Christian Bale partecipa a un altro grande successo in American Hustle – L’apparenza inganna per il quale riceve una nomination agli Oscar del 2014. Per l’interpretazione l’attore ingrassò nuovamente di 20 chili. Ma forse la trasformazione più eclatante è stata quella in Vice – L’uomo nell’ombra del 2018 dove l’attore è davvero irriconoscibile sotto tutti i punti di vista, dall’aumento di peso al trucco. Per il ruolo vinse così il secondo Golden Globe. Nel 2019 partecipò con Matt Damon al film sportivo Le Mans ’66 – La grande sfida e nel 2020 è entrato nel cast di Thor: Love and Thunder come antagonista. Vegetariano e animalista, è sposato dal 2000 con Sandra Blazic, produttrice di film indipendenti, con la quale ha avuto due figli, Emmaline e Joseph, nati rispettivamente nel 2005 e nel 2014. Ecco di seguito altre foto che testimoniano la sua continua trasformazione.
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