L’avete riconosciuto? Oggi ha 28 anni, può trasformarsi in un lupo e non ha avuto la parte di Spiderman per un pelo!

Tra il 2008 e il 2012, è stato il sogno di milioni di teenager in tutto il mondo...

Lo abbiamo visto tante volte trasformarsi in un licantropo, oggi è un uomo di quasi trent’anni. Stiamo parlando di Taylor Lautner. Il giovane attore è nato a Grand Rapids in Michigan, l’11 febbraio 1992. È figlio di Deborah e Dan Lautner e ha una sorella minore di nome Makena. Prima di scoprire la passione per la recitazione, Taylor Lautner all’età di sette anni comincia a praticare karate, iniziando a vincere tornei a ripetizione.

Dopo circa un anno, il suo istruttore di arti marziali lo convince ad andare a un’audizione per una pubblicità di Burger King a Los Angeles. Non viene ingaggiato, ma è il suo primo passo verso la recitazione. Nel 2000 gira uno spot pubblicitario per la Kellogg’s e l’anno dopo ha il suo primo ruolo cinematografico in Shadow Fury. Successivamente prende parte a serie tv come Summerland e Tutto in famiglia, mentre al cinema appare in pellicole come Le avventure di Sharkboy e Lavagirl in 3-D, e Il ritorno della scatenata dozzina.

Nel 2007, la regista Catherine Hardwicke gli affida il ruolo di Jacob Black in Twilight, primo capitolo dell’omonima saga di libri firmati dalla scrittrice statunitense Stephenie Meyer. Quando venne annunciato il sequel, New Moon, cominciarono a girare alcune voci secondo qui il regista Chris Weitz non riteneva l’attore idoneo al ruolo per via di un fisico troppo adolescenziale. Alla fine, come ben sappiamo, è riuscito ad ottenere la ri-conferma grazie a esercizi giornalieri di pesi e ginnastica varia che gli hanno permesso di ottenere la massa muscolare necessaria per interpretare Jacob, aumentando così il suo peso corporeo di circa 14 kg. Nel 2016, ha interpretato il dottor Cassidy Cascade nella serie TV horror Scream Queens.

In pochi sanno che nel 2010, Taylor Lautner fu uno dei papabili attori per il ruolo di Peter Parker in The Amazing Spider-Man. Il ruolo poi fu affidato ad Andrew Garfield.