L’avete riconosciuto? Ha un’altezza da gigante, da piccolo è stato rapito e ha trovato l’amore giocando a baseball

Questo tenero ometto arriverà a essere alto 196 cm!

È un attore premio Oscar, ha avuto una lunga storia d’amore con una compagna molto celebre ed… è un vero gigante! Con i suoi 196 cm, Tim Robbins è uno dei divi più alti del mondo cinematografico, talmente imponente che, se il talento lo avesse baciato, magari avrebbe potuto perseguire pure una carriera nel basket. E invece no, nelle vene scorrevano capacità attoriali fuori dal comune, tanto da aver preso a illustri produzioni.

Tim Robbins:un gigante in tutti i sensi!

tim robbins Cinematographe.it

Tim Robbins nasce il 16 ottobre 1958 a West Covina, nella contea di Los Angeles in California. Primo di quattro figli, la sua famiglia sceglie di trasferirsi al Greenwich Willage di New York per motivi di lavoro del padre Gil, affermato cantante folk appartenente alla band The Highwaymen. A partire dall’età di 12 anni recita nella compagnia teatrale d’avanguardia Theater for the New City, rimanendovi per sette anni, durante i quali segue la scuola di arte drammatica della Stuyvesant High School.

Per un biennio frequenta la State University of New York di Plattsburgh, dopodiché fa le valigie e si sposta a Los Angeles, dove si iscrive come cameriere per permettersi gli studi alla UCLA.

Conseguita la laurea prende parte ad alcune serie tv e successivamente ottiene piccoli ingaggi in varie pellicole, finché con Bull Durham – Un gioco a tre mani (1988) non vede decollare la propria carriera. Inoltre, sul set incontra la futura amata Susan Sarandon, con cui porterà avanti una convivenza per 21, senza mai unirsi in matrimonio, coronati dalla nascita di due figli: Jack e Miles.

Tim Robbins Cinematographe.it

Nel 1992 Tim Robbins riceve il premio come miglior attore al Festival di Cannes per I protagonisti di Robert Alman. Due anni dopo è il volto principale de Le ali della libertà, opera che strappa i consensi di pubblico e critica. Poi scrive e dirige Dead Man Walking – Condannato a morte (1995) con Sean Penn e Susan Sarandon, che conquista l’Oscar. Il suo turno per l’ambita statuetta è il 2004 grazie al film Mystic River di Clint Eastwood: qui impersona Dave Boyle, un uomo vittima di rapimento quand’era solo un bambino.

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