L’avete riconosciuto? È un nudista con la voce di Paperino e un talento universale
È attore, comico ed è uno dei presentatori più amati dal pubblico italiano: ecco di chi stiamo parlando!
La sua risata è contagiosa e, insieme al suo più grande amico, è il volto di tante trasmissioni televisive di grande successo. Stiamo parlando di Luca Laurenti, spalla da sempre di Paolo Bonolis. I due sono la coppia televisiva più famosa della televisione italiana e, tranne qualche eccezione, dove va uno va l’altro. Tira & Molla, Ciao Darwin, Chi ha incastrato Peter Pan?, Striscia la notizia e Avanti un altro! sono solo alcuni dei programmi televisivi di successo in cui hanno lavorato insieme. Oggi, vogliamo svelarvi qualcosa in più sulla vita Luca Laurenti…
È un nudista
L’attore e comico romano ama particolarmente il mare e tante volte è stato paparazzato sulle spiagge del nostro paese. Ma come lui stesso ha ammesso, preferisce quelle nudiste:
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Col costume stiamo in un sacco di plastica. Mi piaceva tanto da bambino tenere tutto all’aria fresca, ma perché a un certo punto ci dobbiamo coprire?
Un tratto caratteristico di Luca Laurenti è sicuramente la sua voce: nasale quando parla, portentosa quando canta. Una caratteristica che ha da sempre avuto:
Lo so, sembro un citofono scassato, ma io con questa voce nasale ci sono nato. È una caratteristica che mi porto appresso da una vita, nonostante oggi abbia superato i complessi che avevo quando ero piccolo. Anzi ho fatto di più: sono riuscito a trasformare in pregio un difetto. Mi chiedono sempre: “Ci sei o ci fai?”. E io rispondo regolarmente che ci sono. Uno che parla come un citofono scassato? Esatto. So’ così, nel senso che questa è la mia voce: vera anche se quando canto sembra diversa, normale. Mia madre ricorda che pure il mio primo vagito era buffo, con quel suono nasale che non aveva nessun altro bambino. Ecco, la caratteristica di tutta la mia vita m’a porto addosso fin dalla nascita e, nonostante oggi io abbia superato i complessi che provavo da piccolo, il percorso non è stato facile.
Sì, proprio così. Luca Laurenti, durante la sua adolescenza, ha passato momenti davvero difficili:
Mi dicevano che parevo Paperino, o una trombetta, o anche uno che parlava in un imbuto, tutto uno scatenamento di fantasia per definirmi in qualche modo. Le parole sono proiettili che ti restano dentro. Ma per la maggior parte ridevano e, siccome ero timidissimo, mi aumentava il disagio e la tensione. Insomma, avevo cominciato pure a tartagliare. Ricordo che un giorno mi mandarono alle Poste per pagare la bolletta del gas e non capivo perché la cicciona allo sportello ridesse così divertita… le volevo dire: “Ma che te ridi? I soldi te l’ho dati giusti, e semmai ridi pe ‘te, che sembri ‘na balena”. Ma non ce la facevo, mi tenevo tutto dentro. Tornando a casa, mi sentivo triste come il brutto anatroccolo, e piangevo. L’otorino da cui i miei genitori m’avevano fatto visitare m’aveva guardato la gola con attenzione, mezzora con la bocca spalancata a fare “aaaa”, ma alla fine aveva sentenziato che non c’erano problemi di adenoidi né di tonsille, anzi era tutto perfetto.
La vita privata
Dal 1994, è sposato con Raffaella Ferrari. A farli conoscere è stato proprio Paolo Bonolis. Nel 1997 nasce il loro unico figlio, Andrea.