L’avete riconosciuto? Aveva un talento disumano, era daltonico ma ha raccontato fra le lacrime di aver visto cose irripetibili

Il suo ultimo film è stato The Iron Mask: scopriamo chi è questo bambino!

È nato in Olanda, nella provincia di Utrecht, il 23 gennaio 1944 da una coppia di attori drammatici. La sua carriera è svoltata verso la metà degli anni settanta, quando il regista Paul Verhoeven ha deciso di affidargli il ruolo da protagonista in Fiore di carne e in Kitty Tippel… quelle notti passate sulla strada. Ha debuttato ad Hollywood nel 1981 nel film I falchi della notte al fianco di Sylvester Stallone. Nel 1986, grazie al ruolo di John Ryder in The Hitcher – La lunga strada della paura impressionando il pubblico per la sua recitazione. Negli anni duemila, è stato nel cast di film come Confessioni di una mente pericolosa, Sin City e Batman Begins. È morto il 19 luglio 2019, dopo una breve malattia all’età di 75 anni nella città di Beetsterzwaag. Il bambino nella foto è l’indimenticabile Rutger Hauer!

Era daltonico

Rutger Hauer; cinematographe.it

Rutger Hauer ha dovuto fare i conti, per tutta la sua vita, con il daltonismo, ovvero un’inabilità a percepire i colori, del tutto o in parte. A 15 anni, decise di lasciare la famiglia per imbarcarsi su una nave mercantile, per seguire le orme di suo nonno. Proprio a causa della sua malattia, fu costretto a tornare sulla terraferma.

Ha raccontato fra le lacrime di aver visto cose irripetibili

Nel corso della sua carriera, Rutger Hauer ha intepretato diversi ruoli di spessore, ma per tutti gli amanti del cinema il suo ruolo per eccellenza rimane quello del replicante Roy Batty in Blade Runner di Ridley Scott. Il “suo” monologo Io ne ho viste cose che voi umani… nella parte finale del film è rimasto impresso nell’immaginario collettivo.