L’avete riconosciuta? Ha rischiato la vita per una diagnosi errata, non crede in Dio e porta con sé un dolore profondo

È nata a Salerno il 2 aprile 1956. È cresciuta a Cava de’ Tirreni. È diventata un’attrice grazie ad Alessandro Haber, che la spinse giovanissima a fare tre provini (due per il teatro, uno per la televisione) in tre giorni. Dopo aver ottenuto la parte in tutte e tre, scelse la televisione. Il suo primo progetto televisivo è stato lo sceneggiato tv Rai Una donna nel 1977. Al cinema è stata diretta da registi del calibro di Massimo Troisi in Scusate il ritardo, di Francesco Nuti in Casablanca, Casablanca, di Mario Monicelli in Speriamo che sia femmina e ne I picari. In tv è nota per essere stata nel cast de La piovra 3, de Il bello delle donne, de L’onore e il rispetto e di Caterina e le sue figlie. La bambina nella foto è Giuliana De Sio!

Ha rischiato la vita per una diagnosi errata

Il 15 dicembre 2011, Giuliana De Sio è stata ricoverata d’urgenza a Lamezia Terme – durante la tournée dello spettacolo La Lampadina Galleggiante – in seguito a dolori al torace. I medici le diagnosticarono (erroneamente!) una pleurite con doppia polmonite. Dimessa alcuni giorni dopo e tornata a Roma, la sera del 31 dicembre è stata colpita da un’embolia polmonare e una trombosi venosa profonda alla gamba sinistra. Il 6 gennaio 2012 tramite un post da Facebook ha annunciato di essere fuori pericolo.

Non crede in Dio

Nel corso di un’intervista, Giuliana De Sio ha rivelato di non credere in Dio. “Purtroppo io non credo né in Dio e né negli esseri umani. Ma ammiro coloro che hanno la forza di credere in Dio. Sottolineo la “forza”, perché ce ne vuole davvero tanta! Ci vuole volontà e quelli che ci credono veramente, sono davvero pochi… Chi crede di solito è anche colui che ha avuto un’educazione religiosa molto scandita sin dall’infanzia, oppure chi, non trovando pace in nessun’altra forma di consolazione esistenziale, riversa nel suo culto prescelto tutto il suo bisogno e speranza. Ci sono poi anche quelli che credono coinvolgendo ogni singola parte di sé perché affermano di aver avuto un’”esperienza” diretta o di aver ricevuto, addirittura, quel che si è portati a definire un “miracolo”. Io resto comunque dubbiosa sull’argomento. Li attribuisco sempre a fenomeni della mente“, ha dichiarato. Nonostante sia atea, ha rivelato di provare ammirazione per Papa Francesco e San Gennaro.

Con sé porta un dolore profondo

Nel luglio 2019, nel corso di un’intervista a Io e Te, programma condotto da Pierluigi Diaco, Giuliana De Sio ha parlato del suo dolore più grande, ovvero quello di non essere mai riuscita a diventare madre. L’attrice, infatti, ha avuto ben tre aborti, tutti al quarto mesi di gravidanza. “Ho cercato tante volte la maternità, ma non è andata mai. Sono stata sfortunatissima. Ho avuto tre gravidanze e per tre volte, al quarto mese, ho perso questo bambino e quindi, forse, non doveva andare. A me sarebbe tanto piaciuto diventare madre perché avrei voluto mettere in atto alcuni principi che ho rispetto alla maternità. Tanti miei amici e amiche sono diventati padri e madri e nella mia testa vedo commettere tanti errori. Oggi, il bambino è una piccola star che comanda tutto e poi vengono su degli esseri, soprattutto maschili, che fanno far soffrire noi donne“, sono state le sue parole.