L’avete riconosciuta? È stata una ragazza disinibita, ha amato un conte e il suo piatto forte sprigiona poteri magici

Sia nei modi che nell'aspetto vanta un'eleganza sopraffina

Adatta a incarnare personaggi provenienti dal passato, con grazia e leggiadria si è saputa conquistare un posto sotto la luce dei riflettori sia nel cinema sia in tv. Il genere non fa alcuna differenza nel caso di Vittoria Puccini, una tra le più importanti attrici italiane della sua generazione.

Vittoria Puccini: da Elisa di Rivombrosa a volto della serialità italiana

La Bella e La Bestia: Vittoria Puccini sarà la voce della maga Agata

Nata il 18 novembre 1979 a Firenze, esordisce nel 2000 in Tutto l’amore che c’è, pellicola diretta da Sergio Rubini. Interpreta Gaia, sorella di Tea e Lena: le tre bellissime ragazze, radicalmente diverse dalle coetanee della provincia meridionale, si trasferiscono in provincia e con i loro modi spregiudicati sconvolgeranno l’intera comitiva.

La consacrazione arriva con la serie Elisa di Rivombrosa (2003), grazie alla quale Vittoria Puccini si aggiudica pure un Telegatto come personaggio femminile dell’anno. Lo show, costituito da tredici puntate, ambientato nel Piemonte del XVIII secolo e ispirato al romanzo Pamela, o la virtù premiata di Samuel Richardson, narra la burrascosa storia d’amore tra il conte Fabrizio Ristori (Alessandro Preziosi) e l’umile dama di compagnia Elisa Scalzi, che è, per l’appunto, Vittoria Puccini.

Alessandro Preziosi sarà una persona molto importante nella vita della giovane donna. Difatti, i due avranno una vera romantica relazione dal 2004 al 2010, suggellata da una figlia, Elena. Professionalmente parlando, la Puccini è insignita di vari riconoscimenti, tra cui tre Diamanti al Cinema al Festival di Venezia.

Primo piano Vittoria Puccini

Nel dicembre 2013 Vittoria Puccini è la protagonista della miniserie in due puntate Anna Karenina su Rai Uno, poi, sempre per la rete ammiraglia della tv di Stato, presta il volto a Oriana Fallaci nella fiction L’Oriana, che racconta le vicissitudini professionali e private della giornalista e scrittrice.

In termini di lungometraggi, entra nel cast della commedia Tutta colpa di Freud di Paolo Genovese (2014). Dunque, in Tiramisù (2016), è al fianco di Fabio De Luigi, quest’ultimo nel doppio ruolo di regista e attore. Qui Vittoria Puccini impersona Aurora, compagna del medico Antonio, il cui tiramisù ha magici poteri.

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