L’avete riconosciuta? Da piccola era una bambina molto dolce, da grande è diventata una Bisbetica Domata

Grande diva di Hollywood degli anni Cinquanta, amava il suo nome completo, ma tutti preferivano chiamarla con il diminutivo.

Tutti la conoscono come Liz, ma il suo nome completo era Elizabeth Rosemond Taylor. È stata un’attrice e stilista, grande diva di Hollywood e protagonista di alcuni dei film più belli degli anni Cinquanta e Sessanta. Liz Taylor nacque a Hampstead il 27 febbraio 1932. Iniziò a prendere lezioni di danza quando aveva solo tre anni. Quando aveva solo sette anni, ai genitori fu consigliato di proporre la bambina per il ruolo di Diletta per Via col vento, ma la mamma rifiutò. A nove anni apparve nel suo primo film, There’s one born every minute. Successivamente fu ingaggiata dalla Metro-Goldwyn-Mayer, con la quale recitò nel suo primo film Torna a casa, Lassie!

elizabeth taylor, cinematographe.it

Il primo film da protagonista fu Gran Premio, con Mickey Rooney. Da adolescente, Elizabeth volle abbandonare la carriera di attrice, ma la mamma la obbligò a continuare. Da allora continuò a recitare in grandi film come Piccole donne, Alto tradimeno e La sbornia di David. Il primo grande successo da adulta fu quello nella commedia Il padre della sposa e nel suo sequel, Papà diventa nonno. Nel 1951 recitò in Un posto al sole e poi Una tragedia americana.

elizabeth taylor, cinematographe.it

Negli anni Cinquanta recitò in film La contessa scalza e Piangerò domani, Marito per forza, Ivanhoe, Vita inquieta, La pista degli eleganti, Rapsodia, Lord Brummell, L’ultima volta che vidi Parigi, Il gigante, L’albero della vita. Fu una grande attrice anche di celebri drammi come La gatta sul tetto che scotta, Improvvisamente l’estate scorsa e Venere in visione, per cui vinse anche il premio Oscar. Nel 1967 ottenne il secondo Oscar come migliore attrice protagonista per il film Chi ha paura di Virginia Woolf? Tra gli altri film in cui ha recitato ricordiamo: La bisbetica domata, Riflessi in un occhio d’oro, L’unico gioco in città, Il giardino della felicità, Ad un’ora della notte e Mercoledì delle ceneri.

elizabeth taylor, cinematographe.it

Nel 1980 recita nel giallo Assassinio allo specchio, tratto dall’omonimo romanzo di Agatha Christie. Oltre al cinema, l’attrice ha recitato anche a teatro, soprattutto negli anni Ottanta, facendo il suo esordio in Piccole volpi e recitando poi in Private lives.

Leggi anche Ecco com’era da piccolo Peter Weir. Ha cucito il ruolo perfetto per Robin Williams, ama indagare il rapporto uomo-ambiente e ha reso Jim Carrey una vera star