Laura Adriani rivela: “Ho fatto pace con una carriera che poteva ammazzarmi”
Laura Adriani, ai microfoni di Rolling Stone, si è raccontata, rivelando: "Io e Ginevra di A casa tutti bene siamo molto simili".
Tornata nei panni di Ginevra nelle seconda stagione di A casa tutti bene, Laura Adriani si è raccontata a cuore aperto in una lunga intervista rilasciata a Rolling Stone. L’attrice romana, apparsa recentemente su Rai 1 con la fiction Resta con me, parlando del personaggio che interpreta nella serie Sky diretta da Gabriele Muccino ha svelato molto su di sé.
Laura Adriani si racconta tra paure e debolezze
“Nella prima stagione di A casa tutti bene Ginevra non esiste: ecco, io ero in quello stesso punto. Invece oggi, come lei, sto imparando a dire: ‘Fermi tutti. Adesso le regole le detto io’“, ha esordito Laura Adriani. “A ventinove anni mi sembra di aver capito che le cose ci capitano perché le attraiamo, e io ho avuto tremendamente paura del successo. Ci sono stati degli attimi in cui avrei potuto spiccare il volo ma non è andata così, non ero pronta artisticamente. Non vorrei mai sbocciare in un momento in cui non mi sento pronta. Adesso, invece, io mi sento pronta. Adesso ci sto, posso farlo“.
Alla domanda “È vero che la tua bellezza ti è stata antipatica per molto tempo?“, Laura Adriani ha rivelato: “Sì, perché pensavo di dover scegliere tra l’intelligenza e la bellezza. Sono figlia della società in cui sono cresciuta. Poi mi sono resa conto che in realtà non devo scegliere proprio niente: posso essere intelligente, di successo, e anche una bella fica, perché no? In questo senso ci sono due autori che mi hanno cambiato profondamente: Piccioni e Muccino. Non so se ti è capitato di vedere l’abito bianco che ho messo all’anteprima di A casa tutti bene: una follia, a testimonianza di questa presa di coscienza. Oggi posso anche assomigliare a una che è uscita da Uomini e donne, mi sta bene“.