La stranezza: il film con Toni Servillo è ispirato a una storia vera?

I fatti raccontati nel film campione al botteghino sono tratti da fatti veri?

La stranezza, film del 2022 di Roberto Andò in onda questa sera su Rai Uno, annovera nel cast diversi attori italiani di notevole fama, tra cui Toni Servillo. Ficarra e Picone.

Ambientato nella Sicilia degli anni Venti, narra un viaggio immaginario di Luigi Pirandello nella sua terra natia per celebre l’ottantesimo anniversario di Giovanni Verga. Una domanda sorge, però, spontanea: il racconto cela un fondo di verità? Togliamoci ogni dubbio in proposito.

Il film La stranezza nasce da una storia vera?

La stranezza storia vera - Cinematographe.it

I personaggi inseriti ne La stranezza, come Pirandello e Verga, sono reali, ma la storia narrata non costituisce un resoconto biografico. Semmai consiste in una sceneggiatura originale basata su soggetti di Roberto Andò, Ugo Chiti e Massimo Gaudioso.

Nel corso della rappresentazione vengono trattati vari temi, quali la morte, la corruzione e l’identità attraverso la lente di Pirandello alle prese con due becchini sui generis, Nofrio e Bastiano. Completano la squadra di interpreti Renato Carpentieri, Donatella Finocchiaro, Luigi Lo Cascio, Galatea Ranzi, Tiziana Lodato, Paolo Briguglia, Aurora Quattrocchi, Fausto Russo Alesi e Filippo Luna.

Le riprese hanno avuto luogo in varie città, nello specifico a Palermo, Catania, Erice e Trapani. Il risultato ottenuto contribuisce a immergersi nelle vicende proiettate su schermo. Con le sue contraddizioni e la sua bellezza selvaggia, la regione diventa un elemento cruciale.

La stranezza storia vera - Cinematographe.it

Attraverso figure realmente esistite, gli autori de La stranezza hanno cercato di invitare alla riflessione su questioni importanti, incluse le contraddizioni della società, non immune da difetti, anche oggi.

Con uno sguardo al passato, il fine era di aprire gli occhi circa il presente, da analizzare in modo critico, senza accodarsi al pensiero comune, soltanto per pura convenienza. Da uno spirito critico è possibile, infatti, risalire a importanti verità e progredire.

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