La La Land – Damien Chazelle sulla scena d’apertura: “un imprevisto ha rischiato di mandare tutto a monte”

Il regista Damien Chazelle ha rivelato che la scena d'apertura del film non è stata per niente facile da realizzare.

È stato il film per eccellenza della stagione cinematografica 2016/2017. Stiamo parlando di La La Land, il musical diretto diretto da Damien Chazelle e con protagonisti Emma Stone e Ryan Gosling nei panni rispettivamente di un’aspirante attrice e di un musicista jazz che si innamorano mentre sono entrambi impegnati a inseguire le proprie ambizioni e i propri sogni. Il film ha avuto un successo di pubblico straordinario con oltre 450 milioni di dollari incassati in tutto il mondo a fronte di un budget di “soli” 30 milioni.

La critica non è stata da meno. La La Land ha ricevuto ben 14 candidature ai Premi Oscar 2017, eguagliando il primato di Eva contro EvaTitanic. Su 14 nomination, il film ha vinto sei Premi Oscar, tra cui Miglior Regista e Miglior Attrice Protagonista. Inoltre, La La Land ha vinto sette Golden Globe e cinque BAFTA. Se pensate però che la produzione del film sia stata semplice, beh vi sbagliate di grosso…

La La Land e quella sequenza d’apertura piena di imprevisti

La La Land si apre con un piano sequenza di sei minuti ambientato nel traffico di Los Angeles – tra le Interstate 105 e 110 – che fa da apripista alla scena del primo incontro tra i due protagonisti. Sebastian, infatti, è a bordo della sua Buick Riviera convertibile del 1980, mentre Mia è concentrata nel provare le battute per il suo ennesimo provino tanto da creare una gran fila di macchine dietro di sé.

La sequenza d’apertura è stata girata on location su una rampa stradale di Los Angeles in un fine settimana molto caldo. Per girarla ci sono voluti ben trenta ballerini, cento extra e sessanta automobili. Ma non tutto è andato liscio: il caldo, la pendenza delle rampe e la macchina da presa ingombrante hanno messo alla prova e non poco il regista Damien Chazelle e tutti i suoi collaboratori.

Ma c’è stato un imprevisto in particolare che ha rischiato di mandare a monte tutto quanto, ovvero l’arrivo delle nuvole. Un imprevisto piuttosto ironico se pensiamo che la scena si svolge sulle note del brano It’s Another Day of Sun (letteralmente “È un altro giorno di sole“). Il regista, infatti, ha dichiarato:

In momenti come questi, sei fortunato ad avere una grande troupe. Tutto sembrava andare storto. Mentre stavamo girando, il sole è sparito tra le nuvole, la portiera di un camion non si apriva ma alla fine ci siamo riusciti.

Anche il produttore Fred Berger ammetta che la scena d’apertura è stata davvero difficile da girare:

Il cast e i ballerini hanno lavorato duramente per tante settimane sulla coreografia, ma poi al momento di girare c’era un caldo mai registrato.

Durante la visione sembra che la scena d’apertura di La La Land sia stata girata in una singola ripresa, ma in realtà non è così. Il regista Damien Chazelle ha infatti precisato:

È stato girata in due giorni e in realtà si tratta di tre riprese montate alla perfezione. È stato divertente, ma è stata una sfida”.