L’uomo dal fiore in bocca: l’opera di Pirandello diventa un film

Dal 31 agosto al 20 settembre a Modugno (Bari) si terranno le riprese del film L'uomo dal fiore in bocca, basato sull'omonimo romanzo di Luigi Pirandello.

L’uomo dal fiore in bocca, di e con Gabriele Lavia, inizierà le riprese tra pochi giorni a Bari

Dal 31 agosto fino al 20 settembre a Modugno (Bari) si terranno le riprese del film L’uomo dal fiore in bocca, basato sull’omonimo romanzo di Luigi Pirandello. Di e con Gabriele Lavia e Michele Demaria, con la fotografia di Tommaso Lusena De Sarmiento, la scenografia di Dario Curatolo e i costumi di Angela Tommasicchio. Le riprese del film si svolgeranno interamente in un capannone nella zona industriale della cittadina alle porte di Bari, all’interno del quale è stato ricostruito l’interno della sala d’attesa di una stazione anni ’30 e una sezione della parte esterna con banchina e binario.

L’uomo dal fiore in bocca si svolge durante una notte piovosa d’estate, nella sala d’aspetto di una stazione ferroviaria in Sicilia, ci sono due persone. Uno è “l’uomo dal fiore in bocca”, che all’inizio vediamo fronteggiare e minacciare una misteriosa donna che lo aspetta fuori dalla stazione. L’altro è “il pacifico avventore”, che invece ha perso il treno per colpa dei pacchetti regalo che ha fatto alle donne della sua famiglia. È così che incontra l’uomo dal fiore in bocca, che arriva in suo soccorso e che subito instaura con lui un rapporto di grande fiducia e complicità. I due si raccontano la loro vita, ma mentre il pacifico avventore parla delle sue frustrazioni a casa, l’altro sembra voler indirizzare tutto verso un unico argomento: la morte.