Colin Firth ritornerà nel sequel di Kingsman: Secret Service

Kingsman: Secret Service uscirà in Italia il 25 Febbraio prossimo, ma l’attesa è già alta per il nuovo film di Matthew Vaughn, regista inglese che negli ultimi anni ha scalato i box office mondiali grazie a film del calibro di Kick-Ass e X-Men: L’Inizio.

Attenzione: la parte seguenge contiene spoilers!

Nel film, che vede Vaughn lavorare di nuovo ad una trasposizione cinematografica di una serie a fumetto firmata da Mark Millar, il gentiluomo-spia Harry Hart interpretato da Colin Firth ha la peggio quando incontra il suo arci-nemico Valentine, alias Samuel L. Jackson. Tuttavia, al pubblico non viene mai mostrato il cadavere di Hart, e questo ovviamente ha subito dato il via alla possibilità di riportare in vita il personaggio nel sequel.
Parlando con USA Today, il regista ha dichiarato, molta gente è molto dispiaciuta alla possibilità che Colin non ritorni per il secondo film, ma sto pensando a come farlo accadere. Se il pubblico in America andrà a vedere il film, sono sicuro che troveremo un modo per riportare Colin con noi.
Il che probabilmente succederà, visto che Kingsman ha debuttato nelle sale statunitensi con un’apertura da 41 milioni di dollari, secondo soltanto a Cinquanta Sfumature Di Grigio.
L’altra informazione che Vaughn ha condiviso sul sequel è che riguarderà Eggsy, il personaggio interpretato da Taron Egerton. Il prossimo film sarà del tipo, “Questa sarà la versione dei giorni nostri del gentiluomo-spia”, perché Harry non lo è. E dice anche, “C’è un motivo per cui adesso abbiamo dei menti deboli”, e quello che vuol dire è, “Guardateci, abbiamo bisogno di nuove idee in questo sistema”, che è precisamente tutto ciò che Eggsy rappresenta. Così per scherzo dico che Kingsman è il prequel del film su Eggsy.