Kevin Spacey e la stoccata a Netflix nei panni di Frank Underwood di House of Cards: “Esiste solo grazie a me”

Kevin Spacey rivendica il successo di Netflix. "Esiste solo grazie a me e ad House of Cards", ha dichiarato l'attore vestendo nuovamente i panni del protagonista della serie.

Dopo essere stato assolto lo scorso luglio da tutte le 12 accuse di violenza sessuale contro di lui in un processo tenutosi nel Regno Unito, Kevin Spacey è tornato su YouTube per augurare Buon Natale ai suoi fan (come da tradizione) nei panni di Frank Underwood, il suo celebre personaggio nella serie House of Cards. L’attore, dopo aver saltato l’appuntamento nel 2021 e nel 2022, non ha optato per un semplice videomessaggio, bensì ha voluto ricreare una finta intervista in compagnia di Tucker Carlson, ex commentatore di Fox.

Kevin Spacey e la stoccata a Netflix nei panni di Frank Underwood

Kevin Spacey; cinematographe.it

Durante l’intervista di sette minuti, Kevin Spacey si è voluto togliere molto più di un semplice sassolino dopo l’assoluzione, la scorsa estate, dalle accuse di molestie sessuale mossegli da quattro uomini nell’ambito del movimento MeToo. “Netflix esiste grazie a me“, ha dichiarato l’attore con il caratteristico accento di Frank Underwood riferendosi al successo iniziale che House of Cards ha portato al colosso di streaming. “Io ho dato loro un senso, e loro mi hanno buttato a terra. È piuttosto bizzarro che Netflix abbia deciso di tagliare pubblicamente i ponti con me solo sulla base di accuse, che ora si sono dimostrate false. Perché non penso che ci fosse motivo per farlo“, ha aggiunto la star.

Kevin Spacey, ve lo ricordiamo, è stato licenziato da House of Cards nel 2017 a causa di diverse accuse di violenza e molestie sessuali. Alla domanda di Carlson se pensa di tornare a essere di nuovo il presidente almeno in tv, Kevin Spacey ha risposto “Questo video è l’inizio. Questa intervista è un po’ un mix tra un episodio e la realtà. Giocherò qualunque ruolo il pubblico vorrà che io interpreti“. Naturalmente non sono mancati neanche gli auguri di Natale, seppur fatti con la classica cinicità di Frank Underwood “La verità è che non amo niente di più, in questo giorno, che tirare su una striscia, bere un whiskey e coca, investire una renna con la mia macchina e augurarvi il Natale più selvaggio di sempre“.