Kevin Spacey, l’attore si dichiara non colpevole di 7 casi di molestie sessuali nel Regno Unito

L'attore, intanto, si trova a Torino per le riprese di L'uomo che disegnò Dio, film diretto da Franco Nero.

Kevin Spacey è apparso quest’oggi – in collegamento video – di fronte a un giudice della Southwark Crown Court di Londra per le frasi preliminari del processo che prenderà il via il prossimo 6 giugno e che lo vede imputato di diverse accuse di molestie sessuali. L’attore Premio Oscar si è dichiarato non colpevole di tutte e sette le accuse che pendono sulla sua testa.

Kevin Spacey e i sette casi di molestie sessuali nel Regno Unito

Kevin Spacey; cinematographe.it

Indossando un abito nero, una camicia e una cravatta chiara, Kevin Spacey ha rigettato al mittente ben sette accuse di molestie sessuali (tre di aggressione, tre di aggressione sessuale e una per aver indotto una persona a praticare del sesso senza consenso). I fatti risalirebbero dal 2001 al 2004, quando l’attore era direttore artistico dell’Old Vic Theatre di Londra. Le accuse sono state mosse dalla stessa persona. Lo scorso luglio, la star di House of Cards si era già dichiarata non colpevole rispetto altri 5 capi d’imputazione frutto di deposizioni raccolte dalla polizia britannica in precedenza. 

Kevin Spacey, intanto, si trova a Torino per le riprese di L’uomo che disegnò Dio, film diretto da Franco Nero. Intervistato da Il Messaggero, l’attore ha dichiarato: “Ci è voluto coraggio per scritturarmi, mentre molti altri hanno avuto paura. E per questo sarò sempre grato a Franco Nero. Sono stato felicissimo di unirmi a un gruppo di colleghi attori per essere al servizio di Nero e della storia che voleva raccontare. Franco ha un grande senso dell’umorismo e ha creato sul set un’atmosfera aperta e creativa. È un grande narratore e ha condiviso con noi le sue numerose esperienze nel cinema. Ho avuto il privilegio di ascoltarlo e diventare suo grande amico“.