Kevin Spacey confessa: “I giornali mi dipingono come un mostro, ma tra dieci anni non conterà più”

Kevin Spacey parla della sua situazione lavorativa e giuridica in una intervista cruciale.

Kevin Spacey è stato nel mirino dei giornalisti per gli ultimi cinque anni della sua – altrimenti immacolata e brillante – carriera di attore cinematografico e televisivo. Un successo, quello del talentuoso attore americano, che sembrava destinato a restare nella storia per lavori di altissimo livello e performance senza una sbavatura, magistrali. Eppure anche la carriera più brillante ed il talento più cristallino possono essere messi in ombra da una accusa orribile come quella di stupro e molestia sessuale ai danni di un minore. Nonostante dopo molti anni di processo Spacey sia stato assolto dalle accuse, il suo caso è ancora aperto presso il tribunale di Londra e il verdetto definitivo pendente.

Ma Spacey è convinto della sua innocenza e della sua possibilità di riprendere a lavorare nello spettacolo, magari rimettendo insieme quella che era la sua reputazione immacolata. In una dichiarazione alla stampa, parla della sua situazione attuale e della sua voglia di riscatto.

Kevin Spacey e la sua lotta contro l’immagine costruita dai mass media: un futuro verso il riscatto?

Kevin Spacey processo molestie sessuali - cinematographe.it

Kevin Spacey ha parlato con ZEITmagazin del suo caso e di come i media si siano accaniti su di lui dipingendolo come un mostro e rovinando la sua vita. La star ha affermato: “È un momento in cui molti temono che, se mi supportano, verranno cancellati. Ma so che ci sono persone in questo momento che sono pronte ad assumermi nel momento in cui sarò scagionato da queste accuse a Londra. Nel momento in cui accadrà, sono pronti ad andare avanti”.

Inoltre, ha aggiunto: “I media hanno fatto del loro meglio per trasformarmi in un mostro, ma dalla gente non ho visto altro che affetto”. Le accuse di molestie sessuali nei confronti dell’attore sono state mosse ell’ottobre 2017 dall’attore Anthony Rapp. Nella causa civile combattuta a New York, l’attore è stato trovato innocente. Quale sarà l’esito di Londra?

Fonte: Variety