Kelly Ripa e quella volta che perse i sensi mentre faceva sesso con Mark Consuelos: l’attrice rivela cos’è realmente accaduto

Kelly Ripa e Mark Consuelos sono sposati dal 1996 e oggi hanno tre bellissimi figli.

Kelly Ripa, nota conduttrice della televisione americana nonché attrice (ha recitato nel film La stanza di Marvin ed è stata protagonista della sitcom Hope & Faith), ha da poco pubblicato il suo primo libro, intitolato Live Wire: Long-Winded Short Stories. Chi ha avuto già modo di leggerlo, è rimasto molto colpito da un aneddoto presente nel capitolo denominato Don’t Let Your Husband Pick Your Death Clothes (tradotto Non lasciare che tuo marito scelga i tuoi vestiti da morta).

Kelly Ripa e quella volta che perse i sensi mentre faceva sesso con Mark Consuelos

Kelly Ripa; cinematographe.it

Nel capitolo Don’t Let Your Husband Pick Your Death Clothes del suo primo libro, Kelly Ripa ha confessato che nel 1997 ha vissuto un’imbarazzante momento di intimità con il suo ancora attuale marito Mark Consuelos. I due, dopo essersi conosciuti sul set della soap opera All My Children, si sono sposati nel 1996 e oggi hanno tre figli, Michael Joseph (1997), Lola Grace (2001), e Joaquin Antonio (2003). Il “fattaccio” è avvenuto nel dicembre del 1997: Kelly Ripa e Mark Consuelos – genitori da sei mesi – stavano facendo sesso mattutino, quando improvvisamente la conduttrice è svenuta.

Kelly Ripa e Mark Consuelos insieme ai loro tre figli

La perdita di sensi, come svela la Ripa nel libro, è stata causata dallo scoppio di due grandi cisti nelle sue ovaie. Portata d’urgenza in ospedale da suo marito, l’attrice e conduttrice statunitense ricorda di essersi svegliata con un look (parole sue!) di una “prostituta da da quattro soldi“. “Mio marito è un uomo elegante, che appare sempre ben vestito. Non posso dimenticare, però, che nel momento del bisogno mi ha vestito come una prostituta da quattro soldi. Ancora oggi non mi capacito come possa avermi vestita in quel modo. Tant’è che, quando ero sulla barella, pensavo di sognare. Stavo vivendo un incubo”, si legge in un passo del libro.