Katia Follesa sulla separazione da Angelo Pisani: “non siamo Totti e Ilary”

La comica mette chiarezza dopo alcune false voci.

Angelo Pisani e Katia Follesa si sono lasciati. A chi sperava fosse un pettegolezzo privo di fondamento tocca mettersi l’anima in pace, perché ora la comica mette i puntini sulle “i” in un’intervista a Vanity Fair.

Il celebre volto dello spettacolo, impegnato in Michelle Impossible, lo show di Michelle Hunziker trasmesso in prima serata su Canale 5, rende nota la decisione. Le parti hanno pensato di prendere strade separate, malgrado di recente fossero girate delle “strane interviste”, dove lei smentiva ogni cosa.

Katia Follesa ammette la rottura definitiva con Angelo Pisani

Katia Follesa commenta la separazione da Angelo Pisani - Cinematographe.it

A quanto pare, il materiale pubblicato è un misto di vecchie dichiarazioni rilasciate alla stampa, riciclate come nuove. Non è, insomma, vero che ai rumors di addio avevano risposto con una sonora risata. Davvero l’idillio sentimentale ha avuto fine, e hanno preferito barricarsi nel silenzio più totale perché su certe questioni occorre mantenere un certo riserbo. “Non siamo Totti e Ilary”, ha aggiunto Katia Follesa.

Katia Follesa commenta la separazione da Angelo Pisani - Cinematographe.it

Verso la fine dello scorso anno era arrivata una proposta di matrimonio, mai coronato, nonostante abbiano una figlia, la 14enne Agata, e preservarne la serenità è l’obiettivo principale degli ex innamorati.

Insieme dal 2006, quando parteciparono entrambi a Zelig, Katia Follesa aveva ammesso tra le pagine della propria autobiografia dei continui alti e bassi avuti nel rapporto.

Una volta raggiunti (o sfiorati) i vent’anni di love story è naturale che venga meno la scintilla degli inizi. L’innamoramento viene meno, e a quel punto occorrere scendere a compromessi, ridendo dei reciproci difetti. Durante i momenti no si rifugiavano in una casa separata, allo scopo di rimettere insieme i pensieri e tornare più che motivati che mai per far andare le cose. Evidentemente, tutto ciò non si è rivelato abbastanza.

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